Tra i protagonisti: Lucilla Giagnoni leggerà Dante, giovedì 3, in “A come Amore. Un viaggio nella poesia di Dante Alighieri”, la prima donna che ha dato voce e volto all’opera del sommo poeta interpretando in televisione tutti i 100 canti della Divina Commedia. Venerdì 4 la poesia di Zanzotto sarà affrontata in “Iper Zanzotto. 4 x 4 poeti italiani” dal critico letterario Andrea Cortellessa e dal curatore dell’opera di Zanzotto presso Mondadori Stefano Dal Bianco con la partecipazione di 4 poeti: Luciano Cecchinel, Gian Mario Villalta, Tiziano Scarpa, Silvia Bre. Sabato 5 Gian Luca Favetto terrà una conversazione dal titolo “Dialogo. Tra poesia e teatro”, con il drammaturgo e regista Marco Martinelli; Roberto Cicala presenterà “Una casa per Zanzotto e gli altri. Interlinea: progettare libri dall’autore al lettore”, con letture del poeta-performer Julian Zhara. Antonella Bukovaz in “Paesaggio con Zanzotto” offrirà una delle più interessanti letture del paesaggio post-Zanzotto. L’ultimo appuntamento della giornata è con “Lucho e noi”, l’omaggio a Luis Sepúlveda di Ginevra Di Marco, una delle più interessanti interpreti del panorama italiano. Domenica 6, infine, Franco Arminio in “Poesia, paesaggio, passione” racconterà Andrea Zanzotto e Milo De Angelis, in occasione del suo 70esimo compleanno, una delle voci più importanti della poesia contemporanea italiana.
Tra le iniziative collaterali che coinvolgeranno tutta Pieve di Soligo si potrà degustare il gusto di gelato “poesia di Zanzotto”. Simone de Nardi di Fingusto ha tradotto il linguaggio poetico di Zanzotto in un gusto che unisce zafferano persiano, fichi secchi di Carmignano e croccante di noci Lara: lo zafferano rappresenta l’ingrediente nobile, il messaggio poetico, i grandi ideali e lo sguardo al mondo; i fichi secchi l’italianità, la Toscana e la culla della letteratura con il rispetto per la natura e i suoi frutti; le noci, infine, della zona di Rovigo (dove risalgono i primi noceti italiani), rappresentano il Veneto, regione nativa del poeta.