È Diego Ulissi il vincitore della prima tappa, e primo leader della classifica generale, della Settimana Ciclistica Italiana – sulle Strade della Sardegna che si è corsa oggi con partenza da Alghero ed arrivo a Sassari.
Sull’impegnativo rettilineo d’arrivo di Via Duca degli Abruzzi, il portacolori della UAE Team Emirates ha preceduto Alberto Bettiol (Nazionale Italiana) e Giovanni Aleotti (Bora hansgroe) e domani prenderà il via con la maglia azzurra “Comune di Cagliari” di leader della classifica generale.
Dopo un avvio particolarmente veloce la tappa ha visto al comando dal chilometro 24 nove corridori: il francese Rudy Barbier (Israel Start Up Nation), lo svizzero Simon Pellaud (Androni Giocattoli Sidermec), il lituano Evaldas Siskevicius (Delko), lo spagnolo Ibai Azurmedi (Euskatel Euskadi), il belga Rune Herregodts (Sport Vlaanderen Baloise), il norvegese Jonas Abrahamsen (Uno X Pro Cycling Team) e gli italiani Luca Wackerman (Eolo Kometa), Paolo Simion (Giotti Victoria Savini Due) e Federico Burchio (Work Service Marchiol).
Subito dopo il ricongiungimento con gli ultimi ad alzare bandiera bianca (Pellaud ed Herregodts), a 17 chilometri dall’arrivo, al comando si è formato un drappello di 24 unità dal quale poi sono evasi gli azzurri Bettiol, Moscon e Ciccone, dall’ucraino Padun (Bahrain Victorius), Hermans (Israel Start Up Nation), Ulissi (UAE Team Emirates) e Zakarin (Gazprom Rusvelo). Sull’ultimo strappo di Scala di Giocca, a circa 3 chilometri dalla conclusione, è stato Moscon a cercare di creare la selezione ma alle spalle dei fuggitivi i più immediati inseguitori non hanno lasciato spazio ed il gruppetto di testa è tornato compatto a circa un chilometro dal termine. Nello sprint finale Ulissi, vincitore in carriera di otto tappe al Giro d’Italia, si è imposto nettamente su Alberto Bettiol, vincitore del Giro delle Fiandre 2019 e della tappa di Stradella all’ultimo Giro d’Italia, e sul giovane Giovanni Aleotti, recente vincitore del Sibiu Tour in Romania.
Oltre ad essere leader della classifica generale, Diego Ulissi guida anche la classifica a punti mentre lo svizzero Simon Pellaud veste la maglia di miglior scalatore e Giovanni Aleotti quella di miglior giovane.
La tappa di domani:
SECONDA TAPPA 15/07/2021 SASSARI – ORISTANO (184 Km)
La seconda tappa prevede un andamento sostanzialmente antitetico rispetto alla prima, con un prolo piuttosto mosso nella parte iniziale e centrale, mentre gli ultimi 40 chilometri sono praticamente pianeggianti.
Dopo un trasferimento ad andatura controllata per uscire dal centro di Sassari (partenza ore 10,45), si percorrono alcuni segmenti di percorso su cui si è già transitati, anche se in senso contrario di marcia, nella giornata precedente.
Lambita nuovamente Ittiri, il tracciato punta decisamente verso sud, attraversando Romana e Mara, con alternanza continua di lievi ma non trascurabili saliscendi. Proprio all’ingresso di Mara ha inizio la salita che, in 3,7 km alla pendenza media del 5,3%, porterà al primo Gpm posto a Pozzomaggiore. Il percorso continua ad alternare tratti in salita e discesa no a raggiungere Macomer. Una lunga planata in dolce discesa porta a Cuglieri, dove inizierà la salita verso il terzo GPM di giornata, Valico La Madonnina, che con 881 m di quota rappresenta la quota più elevata toccata nell’intera corsa. La salita misura 10,7 km, ed ha una pendenza media del 4,9%; lo scollinamento avviene dopo 124,6 km, quando al traguardo ne mancano 60,9. La lunga discesa, non ripida e su strada ampia e ben asfaltata, attraversa Santu Lussurgiu per adagiarsi verso il Campidano di Oristano. Un primo passaggio sotto lo striscione di arrivo, introduce un circuito finale di 16,7 km tra Oristano e Torregrande, su strade pianeggianti, caratterizzate da lunghi rettilinei e alcune ampie rotatorie, per un finale ad alta velocità nella centrale Via Cagliari.