Strasburgo, 7 luglio 2021 – “Il Parlamento Europeo ha ufficialmente dato
il via libera all’accordo trovato con il Consiglio sul Nuovo Fondo
Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA)
per il periodo 2021 – 2027. Si tratta di uno strumento finanziario
importantissimo per garantire un sostegno concreto ai nostri pescatori
in un periodo così difficile e in cui la categoria è sempre più sotto
attacco”. Così in una nota l’eurodeputato S&D e componente della
Commissione Pesca, Pietro Bartolo.
“Parliamo di un pacchetto di sostegno – dichiara il parlamentare europeo
– pari a 6,108 miliardi di EUR, di cui il 30 per cento sarà destinato
all’azione per il clima, in linea con gli obiettivi del Green Deal. A
questo proposito, una prima importante novità è l’abbandono delle
rigide norme di ammissibilità. D’ora in avanti, tutte le operazioni
non esplicitamente vietate saranno ammissibili, sburocratizzando e
semplificando le norme e garantendo così una maggiore certezza del
diritto agli Stati membri e ai pescatori”.
“Grazie al sostegno finanziario garantito dal nuovo Fondo – prosegue
Bartolo – sarà possibile affrontare in maniera adeguata alcune delle
problematiche più gravi e strutturali del nostro settore ittico, come
la necessità di investimenti volti a migliorare l’efficienza
energetica, la sicurezza e le condizioni di lavoro dei pescherecci
dell’UE, promuovendo dunque condizioni di lavoro sicure e dignitose per
i nostri pescatori o la promozione del ricambio generazionale grazie al
sostegno destinato al primo acquisto di imbarcazioni da parte di giovani
pescatori. Molto importanti, inoltre, sono il sostegno per aumentare
l’efficienza energetica delle imbarcazioni e ridurre le emissioni di CO2
facendo in modo al contempo che non aumenti la capacità complessiva
della flotta UE”.
“Tra i punti di cui sono particolarmente contento, ecco l’attenzione
particolare data alla piccola pesca costiera, la possibilità di
indennizzare con i fondi FEAMPA i pescatori che pescano rifiuti marini
nel corso della loro attività di pesca e la possibilità di finanziare
la predisposizione, nei porti o in altre infrastrutture, di adeguate
strutture in cui depositare gli attrezzi da pesca perduti e i rifiuti
marini raccolti dal mare, questioni su cui ho lavorato molto nel corso
del mio mandato a Bruxelles”.
“Infine, il FEAMPA permetterà di finanziare un regime di gestione delle
crisi per consentire un sostegno di emergenza ai nostri pescatori in
caso di gravi perturbazioni del mercato dovute, ad esempio, a una crisi
sanitaria come la pandemia di Covid, tema su cui ci eravamo battuti a
lungo nel corso del primo periodo della pandemia. A questo proposito, è
importante sottolineare anche l’importanza del raddoppio del periodo
di sostegno ai pescatori in caso di arresto temporaneo, portato da 6 a
12 mesi”.
“Insomma – conclude Bartolo – un testo che risponde a molte delle
richieste provenienti dal settore e che riesce a trovare la giusta
quadra tra l’urgenza di investire nel futuro dei nostri pescatori e la
necessità di garantire il rispetto degli impegni presi a livello
ambientale. Una risposta importante e concreta alle tante urgenti
richieste provenienti dal nostro settore”.