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Danze Senza Quartiere 2021 a Cagliari: la città diventa palcoscenico con il progetto dell’ ASMED / Balletto di Sardegna che coinvolge quattro rioni del centro storico del capoluogo – Castello, Marina, Stampace e Villanova – dove prenderanno forma le creazioni di quattro giovani coreografi – Olimpia Fortuni, Roberta Racis, Daniele Salvitto e Alessandro Sollima. Focus sulla storia e sull’architettura, ma soprattutto sull’anima dei singoli quartieri, che si racconteranno attraverso lo sguardo e la sensibilità dei partecipanti ai percorsi laboratoriali, non necessariamente danzatori o performers, ma uniti dall’amore per la città.
Il linguaggio universale della danza, una delle più antiche forme di espressione artistica, quale sequenza di movimenti codificati eseguiti e ripetuti in forma identica o con variazioni secondo un preciso schema ritmico, con un carattere rituale, legato alla dimensione del sacro e della festa, diventa strumento di narrazione. Una sintesi tra elementi folklorici e balli popolari e l’energia e la libertà compositiva della danza contemporanea per quattro coreografie che nasceranno dall’incontro e dallo scambio di storie, ricordi e emozioni ma anche dalla speciale alchimia tra gli interpreti e i luoghi.
Danze Senza Quartiere 2021 si articola in quattro laboratori, uno per ogni quartiere, con il coinvolgimento degli abitanti e.o di quante/i provino una speciale attrazione o interesse per un particolare paesaggio urbano e intendano provare ad “abitarlo” e “comunicarlo” attraverso l’arte coreutica. Un progetto formativo e performativo insieme per portare l’arte fuori dai teatri, tra le persone, come parte fondamentale della vita di una comunità: geometrie di corpi in movimento, in una esplorazione e riconquista dello spazio dopo il tempo sospeso del lockdown e l’elaborazione di una rigorosa ma non rigida partitura, per riscoprire il potere catartico della bellezza.
«Non è necessario risiedere a Villanova, Stampace, Marina o Castello, è invece importante avere con il centro storico un legame o un attaccamento particolare – ad esempio avervi abitato per qualche tempo, lavorato o studiato; o semplicemente riconoscerne le unicità e amarne le atmosfere. Il fine dell’iniziativa è quello di coinvolgere infine tutta la città, di mettere in luce i legami che ciascuno ha con la storia, la vita e la cultura di Cagliari» spiega il direttore artistico Massimiliano Leoni.
Danze Senza Quartiere 2021 si chiude con uno spettacolo finale, un esito scenico in programma sabato 31 luglio alle 21.30 nel suggestivo scenario del Giardino Sotto le Mura, con l’esecuzione delle quattro coreografie tra le sculture di Pinuccio Sciola, nel cuore della città.
I LABORATORI
Danze Senza Quartiere si articola in quattro laboratori incentrati sul movimento, sulla danza e sull’espressività corporea aperti a partecipanti maggiorenni (senza limiti d’età) accomunati dall’amore per la nostra città, dall’interesse per la danza e per le arti performative o semplicemente dal desiderio di cogliere un’opportunità di formazione e socializzazione. Ogni gruppo, costituito da non più di 10 performers, rappresenta uno dei quattro quartieri storici della città.
I laboratori sono finalizzati alla creazione di un breve lavoro coreografico ispirato al quartiere di riferimento: la storia, la vita quotidiana, l’arte, la memoria dei luoghi, i miti e le leggende contribuiranno a tratteggiare il tema di ciascuna coreografia, per restituire l’atmosfera e il respiro della città.
ISCRIZIONI
La partecipazione ai laboratori (e allo spettacolo finale) è gratuita. Per informazioni e prenotazioni: inviare una e-mail all’indirizzo [email protected], indicando il quartiere prescelto e una breve motivazione per la propria scelta: cosa rende Castello, Marina, Stampace o Villanova un luogo del cuore.
DSQ 2021 – I Coreografi
Olimpia Fortuni, Milano. Diplomata alla Paolo Grassi, studia Scrittura per la Danza Contemporanea con Raffaella Giordano. Crea il collettivo Famigliafuchè; conclude il corso di formazione per danzatori professionisti organizzato da OperaEstate e studia con i DV8 physical-theatre di Londra. E’ ospite alla piattaforma internazionale BIDE_Barcelona International Dance Exchange 2016 come artista associata Sosta Palmizi. Ha lavorato per “Kiss” di Tino Seghal e ne “Lo scorrevole” di Vettori Pisani, per Costanzo/Rustioni, Arearea, la Valdoca, Samotracia, Giorgio Rossi, Casa Strasse, Zerogrammi, Company Blu, Elisabetta Consonni, Masako Matsushita e Davide Valrosso. E’co-autrice insieme a Pieradolfo Ciulli di “Viale dei Castagni 16” premiato al bando Next Milano.
Partecipa alla Vetrina Giovane Danza d’Autore (Anticorpi) con il primo movimento del suo solo “Soggetto senza titolo” che debutta a Kilowatt Festival in versione integrale. Nel 2017 vince il premio del pubblico GD’A _ Giovane Danza D’Autore. E’ autrice di “Fray” solo selezionato dalla Vetrina Giovane Danza d’Autore del network Anticorpi. Nel 2019 debutta con DO ANIMALS GO TO HEAVEN? Nello stesso anno crea un progetto di co-working dal titolo Who cares? Ecologia del dialogo nell’ambito di Sedimenti, una delle sezioni di PETROLIO. Uomo e natura nell’era dell’Antropocene, progetto di Matera 2019 – Capitale europea della cultura. Nel 2020 inizia il percorso di ricerca Studio sull’essere che la vede in residenza presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e a Ísafjörður in Islanda nell’ambito del progetto RoundTrip.
Roberta Racis, Cagliari. Studia presso la scuola del Balletto di Toscana. Lavora con la CPBC (Lisbona, Companhia Portuguesa de Bailado Contemporaneo) per la produzione “Fado” in coproduzione con Internationaal Danstheater Holland, inserita tra le migliori produzioni 2013 della rivista Dance Europe. A Bruxelles collabora con diversi coreografi come Natalia Vallebona, Amanda Xuehai, Yassine Payne. Fino al 2018 fa parte della compagnia Balletto di Roma. Dal 2017 è parte del progetto europeo Performing Gender promosso da Yorkshire Dance Leeds, City of Women a Lubiana, Paso a 2 Certamen Coreografico di Madrid, Theaterfestival Boulevard’s Hertogenbosch, CSC di Bassano del Grappa e Gender Bender Festival. Collabora attualmente a diversi progetti con i coreografi Enzo Cosimi, Alessandro Sciarroni, Masako Matsushita e Francesco Marilungo. E’ tra i fondatori, autori e interpreti del collettivo Mine, il cui lavoro esordio “Esercizi per un manifesto poetico” è vincitore del premio DNAppunti coreografici 2019. Dal 2020 fa parte del European Networking Project Dance&Dramaturgy per Theatre Sevelin 36 di Losanna, La Bellone Brussels, Bora Bora Aarhus e CSC di Bassano del Grappa.
Daniele Salvitto, Torino. Lavora per Cirque du Soleil, Disney, Luc Petit Creation, Maggio Musicale Fiorentino, Cia. Tania Pérez-Salas (Messico), Teatro Regio Torino, Naturalis Labor, Philarmonic Orchestra (Lussemburgo). Vincitore di numerosi concorsi di danza (Premio Roma, Rieti) è insignito del premio “Miglior Giovane talento danza Contemporanea”, nella vetrina di Danzainfiera e “Miglior Giovane Promessa”- Premio Roma. Danzatore solista per l’evento papale nel giugno 2015 a Torino, e nel 2016 per l’ambasciata italiana a Ryad (Arabia Saudita). Coreografo e docente per il Ballet de l’Operà di Tunis (Tunisia), i suoi lavori sono stati selezionati per: Interplay Festival Internazionale di Danza Contemporanea (Torino) Festival Internazionale Nuova Danza (Cagliari) Vetrina della Giovane Danza d’Autore Anticorpi XL. Uffizi Live (Firenze) Masdanza Contemporary Dance Festival (Isole Canarie) Face/Off (Matelica) Premio InDivenire (Roma) Contact Festival (Germania) Premio InDivenire (Roma) Face/Off (Matelica) Festival DanzainRete Teatro Comunale di Vicenza Festival Danza Estate (Bergamo) Solocoreografico (Torino) Gdanks Solo Tanz Festival Florence Dance Festival (Firenze) TPE – Palcoscenico Danza (Torino). Affianca al percorso di danzatore una ricerca personale nello yoga. Studia e si forma tra Indonesia, Thailandia, Stati Uniti, Inghilterra, Germania, Francia, Italia, diplomandosi E-RYT (Experienced registered yoga teacher) in Ashtanga Vinyasa presso la scuola RYS “All Yoga Training” a Bali.
Alessandro Sollima, Catania. Studia con Roberto Zappalà e in seguito frequenta la Northern School of Contemporary Dance(UK) e SEAD Salzburg Experimental Academy of Dance(AT). Interprete per Simone Forti al Museum der Moderne di Salisburgo, inizia poi la collaborazione, tutt’ora in corso, con il coreografo Milan Tomášik come interprete e successivamente come assistente alla coreografia. Attualmente è danzatore per Cie Thor-Thierry Smith. Alessandro inizia la sua ricerca coreografica nel 2013 e da allora, grazie al sostegno di SEAD, Scenario Pubblico, Network Anticorpi XL, Life Long Burning, ImPulsTanz, crea performances presentate in numerosi festival europei. Negli anni collabora con vari registi nel ruolo di coreografo, tra cui Veselka Kunceva e Luisa Baldinetti.
CALENDARIO🔸 Castello
Giardino Sotto le Mura
Dal 27 al 31 luglio
Ore 16.00- 21.00
Il 31 Luglio il laboratorio si svolgerà la mattina in orario da definirsi.
Massimo 10 partecipanti.
🔸 Stampace
Orto Botanico
Dal 25 al 30 luglio
Ore 16,30 – 19,30
Massimo 10 partecipanti.
🔸 Villanova
Giardini Pubblici e Giardino Sotto le Mura
25 Luglio (Giardino Sotto Le Mura)
26 Luglio (Giardini Pubblici)
27 Luglio (Giardino Sotto le Mura),
28-30 Luglio (Giardini Pubblici)
Ore 17.00 – 20.00
Massimo 10 partecipanti.
🔸 Marina
Caffè Savoia (sala interna) e Chiesa di Santa Lucia (ruderi)
Dal 25 al 30 luglio
Ore 16.00 – 19.00
Massimo 6 partecipanti.
🔹 ESITO FINALE
Giardino Sotto Le Mura – sabato 31 luglio – ore 21.30