Suoni e Ritmi per la Pace 2021
Festival Incontriamoci all’Aperto
XXI edizione
Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete
Arte e creatività con Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto a cura del CRUC e del Palazzo d’Inverno: giovedì 8 luglio alle 17 il laboratorio “Raccontare l’Arte” con Marco Nateri e l’indomani, venerdì 9 luglio alle 18 la fiaba ecologica di “Sorichitta” del Bocheteatro nello Spazio all’Aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari.
La magia del teatro tra creatività e gioco con il laboratorio “Raccontare l’Arte” a cura di Marco Nateri, in programma giovedì 8 luglio dalle 17 e un viaggio alla scoperta dei sapori dell’Isola con “Sorichitta” del Bocheteatro, in scena venerdì 9 luglio alle 18 nel nuovo Spazio all’Aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari (in viale Sant’Ignazio da Laconi 76) sotto le insegne della XXI edizione di Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto promossa dal CRUC / Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Palazzo d’Inverno con la direzione artistica di Betty Oro, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari, con il patrocinio e il sostegno del MiC, della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari –nell’ambito del progetto Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete: con un ricco cartellone tra spettacoli e laboratori per un’estate in città.
Artista di fama internazionale, lo scenografo e costumista Marco Nateri, all’attivo un’intensa carriera tra prosa e teatro d’opera, dalla Sardegna al Giappone – tra le collaborazioni importanti, quella con il Teatro Lirico di Cagliari, dalla fortunata “Turandot” firmata da Pinuccio Sciola ai costumi de “La vedova allegra” con la regia di Blas Roca Rey – condurrà i piccoli partecipanti nel fantastico mondo dietro le quinte, insegnando loro a costruire e divertirsi con dei “teatrini” in miniatura a avvicinandoli ai segreti delle arti della scena.
Una topolina massaia è la protagonista di “Sorichitta” del Bocheteatro di Giovanni Carroni (sua anche la regia) e Monica Corimbi, in programma venerdì 9 luglio alle 18: una originale fiaba ecologica per un invito a gustare i prodotti del territorio, dai piatti tradizionali come sos culurjones, sos malloreddos, sos macarones de busa, su casu berbechinu al miele e all’olio della Sardegna. Sotto i riflettori Monica Corimbi e Monica Farina, che prestano corpo e voce ai personaggi della storia, a cominciare da Sorichitta e i suoi amici, come il corvo Piticò, Zoseppeddu il porcospino e il gatto ladrone Fantagatto.
Una pièce divertente e coinvolgente ispirata al regno della Natura, madre generosa che che nutre i suoi figli con i doni preziosi della terra, ma troppo spesso crudelmente sfruttata e ferita per colpa degli esseri umani: “Sorichitta” racconta il mondo dal punto di vista degli animali, e rivela ai piccoli spettatori e alle piccole spettatrici l’importanza del rispetto dell’ambiente, per prevenire ed evitare catastrofi, ma anche il valore della solidarietà e dell’amicizia.
Il privilegio di un’alimentazione a km zero, per chi ha la fortuna di vivere su un’Isola ricca di sapori e saperi, non troppo inquinata (anche se potrebbe esserlo di meno) e con un clima favorevole, permette di apprezzare al meglio, fin da bambini la ricca cultura gastronomica, dai cibi più semplici a quelli più elaborati, che utilizzano le materie prime locali. La frutta ha un altro gusto, se appena colta invece che tratta da un frigorifero, e nulla vale l’aroma di un pomodoro coltivato con le proprie mani, ma è anche importante imparare a condividere con gli altri quel che sì, e allora tutti i cibi diventano più buoni.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021″ prosegue – venerdì 16 luglio alle 20 – con “Ottavio Bottecchia. Vite in volata” di Abaco Teatro, scritto e interpretato da Tiziano Polese con la regia di Rosalba Piras, per un ritratto del leggendario ciclista, che aveva combattuto nella grande guerra ma gareggiava «non per la gloria o le donne, o il successo, ma solo per “i schei”». Non aveva neppure le physique du rôle del campione, correva “per fame”, la fame atavica della miseria, e per aiutare la sua famiglia ma vinceva e vinceva … anche (primo italiano) per ben due volte il Tour de France.
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto” – giunto alla XXI edizione – è promosso dal CRUC / Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Palazzo d’Inverno con la direzione artistica di Betty Oro, e realizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari, con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari – e inserito nel progetto Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete.
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto” si svolgerà nel rispetto delle regole e delle distanze di sicurezza e dei protocolli anti-Covid2019.
Biglietti: 3 euro
Per informazioni e prenotazioni: cell. 392.8625400 – 393.9822765 .