A partire dai rivenditori di alcolici che vendono incoscientemente qualsiasi bottiglia anche ai minorenni, passando per il fetore di marijuana che si respira in certe piazzette, la droga dilaga. Non mancano i punti di ritrovo dei tossicodipendenti e gli spacciatori ridono sotto i baffi. Frutto di una tendenza al permissivismo anche nei confronti di queste sostanze che notoriamente portano nei luoghi più bui della vita.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Molto più che un invito a non fare uso di droga, questa frase ha ispirato e ispira attualmente decine di iniziative e una massiccia campagna in nome della reale informazione su cosa siano gli stupefacenti. La vita libera dalla droga non è solo un motto, è un obbiettivo che deve essere raggiunto se vogliamo una cultura improntata alla vita sana.