Rimandata di un giorno la Discesa del Danubio a remi organizzata dal Circolo Canottieri 3 Ponti di Roma con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, accanto all’impresa edizione dopo edizione per la sua connotazione inclusiva e internazionale.
L’avvio era previsto per domani nella tappa da Passau a Schlögen, con l’attraversamento della chiusa Jochehstein lock. Di lì poi il proseguimento per le ulteriori 4 tappe della regata: Linz, Grein, Melk e Durnstein.
Attesa infatti oggi una piena straordinaria del fiume che stasera dovrebbe avere il suo picco a 6,7 metri, mentre l’acqua, intanto, è già entrata in quella che è anche conosciuta come Dreiflüssestadt (la città dei tre fiumi), a causa della confluenza nel Danubio di Inn e Ilz.
Tutto quindi rimandato ad ora a martedì 20 luglio quando gli equipaggi, in attesa che scenda il livello del fiume di almeno 2 metri per poter cominciare la regata, si sfideranno nel campo gara di Otteinsheim, vicino Linz.
La Discesa del Danubio a remi è organizzata da Riccardo Dezi e Giulia Benigni, tecnici di Canottaggio di IV livello Europeo, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Circolo Canottieri 3 Ponti, affiliato alla FIC-Federazione Italiana Canottaggio, e mette in barca oltre agli atleti Master del CC3Ponti, atleti diversamente abili, tra cui atleti non vedenti o ipovedenti, sia italiani che austriaci, andando a comporre 4 equipaggi da 8 e 1 equipaggio da 4 con timoniere, seguiti dagli organizzatori e dai tecnici dello staff su 2 motoscafi d’appoggio.
Questo l’equipaggio del Pararowing con gli accompagnatori: 1. Ludovica Tramontin; 2. Marco Carapacchio; 3. Richard Sellinger; 4. David Erkinger; 5. Francesco Pappalardi; 6. Gerarld Ziniel; 7. Paul Vanbutsele; 8. Daniele Stefanoni; Tim. Florian Kremshlener.