Capoterra. 19enne viola le prescrizioni della Magistratura: dagli arresti domiciliari al carcere
Ieri pomeriggio a Capoterra i carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a un’ordinanza di aggravio della misura cautelare degli arresti domiciliari, sostituita con quella della custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio Gip del Tribunale di Cagliari nei confronti di un 19enne disoccupato, in atto ristretto presso la propria abitazione per una condanna per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.Il provvedimento scaturisce dai controlli eseguiti in varie circostanze tra giugno e luglio scorsi da personale della stessa Stazione, all’esito dei quali era emerso che il giovane mediante l’utilizzo del telefono cellulare aveva violato il divieto di comunicare con persone diverse da quelle conviventi, così come disposto dalle prescrizioni della magistratura.
L’arrestato al termine della notifica dell’atto e della redazione dei relativi verbali è stato tradotto presso la casa circondariale di Uta.