La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale conferito dalla FEE (Fondazione per l’Educazione Ambientale), assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Per concorrere al bando, ogni Comune deve auto-candidarsi alla selezione annuale, inviando un apposito questionario, composto da 12 sezioni, corredato delle relative certificazioni. Le sezioni riguardano la qualità delle acque di balneazione, monitorate periodicamente dall’ARPA Sardegna, la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, l’educazione ambientale, le iniziative per la sostenibilità, la certificazione ambientale, il turismo, le strutture ricettive e la pesca professionale.
“Ricevere la Bandiera Blu è, ancora una volta, un orgoglio per tutta la Città, un eco-label indispensabile per la crescita come località turistica – ha sottolineato il sindaco Antonio Maria Capula – frutto dell’impegno, non solo dell’Amministrazione Comunale, ma di tutte le parti coinvolte nella gestione ambientale”.
“Quest’anno va sottolineato l’importante sforzo economico, quasi raddoppiato rispetto agli anni precedenti – puntualizza l’assessore alle politiche ambientali Roberto Fiori – per migliorare ed efficientare il servizio salvamento e tutelare maggiormente i lavoratori, remunerati secondo il contratto nazionale previsto per la categoria, impegnati in questo importante servizio, fondamentale per tutti i fruitori della spiagge e requisito necessario per concorrere alla Bandiera Blu, ottenuta per la prima volta nel 2011”.
I bagnini addetti al servizio di salvamento dell’Associazione OdV Vo.S.Ma. (Volontari per il Soccorso a Mare e la Tutela dei Litorali), saranno infatti presenti in spiaggia, tutti i giorni dalle 09.00 alle 19,00.