“Abbiamo voluto assicurare la continuità territoriale e dare un ruolo alla Regione Sardegna. Queste proposte di legge contengono degli elementi che sono fondamentali per costruire un’intesa fra lo Stato e la Regione, uno dei quali è il ruolo che la Regione dovrà avere nello scrivere il bando e nel definire gli oneri di servizio, le tratte le tariffe, la qualità del viaggio e la sostenibilità dei mezzi”. Lo ha detto oggi a Roma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) intervenendo in commissione Trasporti durante l’audizione dell’assessore ai Trasporti della Regione Sardegna, Giorgio Todde, nell’ambito dell’esame congiunto delle proposte di legge in materia di continuità territoriale con la Sardegna.
“Dobbiamo finalmente stabilire – ha ribadito la parlamentare – che come quella aerea anche la continuità territoriale marittima deve essere a carico dello Stato, mentre purtroppo ad oggi è una questione esclusivamente amministrativa, senza una disposizione di legge. Poi nel confronto tra lo Stato e la Regione Sardegna le proposte di legge possono trasformarsi ma l’importante è avere una visione del modello di continuità territoriale marittima che vogliamo per la nostra regione. Questo vale – ha spiegato Mura – soprattutto in relazione al trasporto merci: un ragionamento che coinvolgerà lo sviluppo del porto canale di Cagliari e di tutto il futuro della portualità della Sardegna”.