È partita ieri pomeriggio, con l’arrivo dei partecipanti, la nuova edizione di “E!state Liberi!“.
Si rinnova, sino al 22 luglio, l’appuntamento con il campo di volontariato in programma a Gergei rivolto a giovani in età compresa tra i 18 e i 32 anni.
E!state Liberi! è un‘iniziativa dell’associazione Libera, promossa in partenariato con il CSV Sardegna Solidale e in collaborazione con l’associazione La Strada di Cagliari, si svolge su uno dei beni più rilevanti confiscati alla criminalità organizzata in Sardegna. Precisamente la località Su Piroi, un luogo-simbolo per tutto il mondo del Volontariato sardo.La giornata-tipo di E!state Liberi! è scandita da diversi momenti. Buona parte del tempo sarà dedicata alla cura ambientale: bonifica e pulizia del terreno (prevenzione incendi), cura delle piante di sughero. E poi sistemazione e ripristino delle piante di fichi d’india, mirto, mandorlo e altre piante fruttifere messe a dimora dai giovani nel corso degli anni. Inoltre, sono previste attività di cura e risistemazione del bene (casa, terreno e Parco). Questo per consentire ai futuri visitatori di sollecitare la riflessione e l’impegno attraverso un percorso informativo-formativo guidato.
Sono in programma alcuni incontri con i familiari di vittime innocenti di mafia.
E ancora testimonianze di protagonisti della lotta alle mafie e alle illegalità, incontri con la cittadinanza e visite nelle realtà associative del territorio. Nonché visite culturali per una migliore conoscenza del territorio. Inoltre, la formazione tra e con i partecipanti al campo vivrà di momenti specifici su temi concordati e con il coinvolgimento di testimoni ed esperti.
Il Parco Della Memoria
I giovani saranno coinvolti in attività di approfondimento e ricerca sulle vittime della mafia, finalizzato allo sviluppo ulteriore del Parco della Memoria della Memoria (“Ammentos Park”).
Quest’ultimo inaugurato il 13 dicembre 2019 alla presenza di don Luigi Ciotti, fondatore e presidente nazionale di Libera. Parco interamente dedicato alle vittime innocenti delle mafie, là dove un tempo era stata costruita una pista di go-kart.
Gloria Cadeddu