Le Compagnie del Cocomero
Sestu – Giardino Olivarium – 3>11 luglio 2021
La magia del teatro di figura con “Manovella Circus” di e con Agostino Cacciabue e Rita Xaxa (produzione Teatro Tages – Teatro del Segno) in scena DOMANI (giovedì 8 luglio) alle 19 al Giardino Olivarium di Sestu dopo un nuovo appuntamento (sempre DOMANI (giovedì 8 luglio) alle 17) con il laboratorio “Costruisci e porta a casa” a cura di Paolo Cattaneo con il XVII Festival “Bastoni e Burattini” organizzato da Le Compagnie del Cocomero.
“Madre Terra” de Il Baracco OGGI (mercoledì 7 luglio) alle 19 al Giardino Olivarium di Sestu parla di rispetto per l’ambiente dopo un nuovo appuntamento (sempre OGGI (mercoledì 7 luglio) alle 17) con il laboratorio “Costruisci e porta a casa” per il XVII Festival “Bastoni e Burattini” che proseguirà fino a domenica 11 luglio nel Giardino Olivarium di Sestu
Le straordinarie acrobazie di una speciale famiglia di artisti circensi tra numeri di magia e giocoleria a tempo di musica con l’incantevole “Manovella Circus” di e con Agostino Cacciabue e Rita Xaxa (produzione Teatro Tages – Teatro del Segno) in cartellone DOMANI (giovedì 8 luglio) alle 19 al Giardino Olivarium di Sestu per la XVII edizione del Festival “Bastoni e Burattini” organizzato da Le Compagnie del Cocomero con la direzione artistica di Rahul Bernardelli. Il pomeriggio di DOMANI (giovedì 8 luglio) alle 17 si apre nel segno del gioco e della creatività con il laboratorio “Costruisci e porta a casa” rivolto a bambine e bambini curiosi, che si divertiranno a inventare e costruire oggetti e personaggi fantastici.
“Manovella Circus” racconta la vita sotto il tendone e le spettacolari performances di «una simpatica famiglia di scimmiette: Max l’acrobata coinvolge il pubblico con le sue evoluzioni, Ginger danza sui pattini a rotelle, Casimiro il giocoliere si esibisce in equilibrio sul monociclo, il mago Gustavo stupisce tutti con le sue illusioni. Il più giovane, Cico Ciaco, dopo la sua prima esibizione, vuole addormentarsi con il racconto animato del topolino Oscar, mentre nell’aria risuonano le note dell’Organetto di Barberia» – scrivono nelle note i marionettisti Agostino Cacciabue e Rita Xaxa -. «E infine Pepito, il pappagallo, prepara per tutti i bambini le “filastrocche della buonanotte” e per gli adulti, che le leggeranno ai più piccini, i “pianeta della fortuna”».
A impreziosire lo spettacolo, la musica dell’Organetto di Barberia, così chiamato dal nome del suo inventore e costruttore, Giovanni Barbieri – rivela Agostino Cacciabue: «lo strumento è costituito da una cassa rettangolare di dimensioni variabili, che contiene, un mantice e delle canne, girando la manovella dello strumento, il cartone perforato scorre e permette l’apertura di una valvola corrispondente a una canna, producendone il suono».
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
IL LABORATORIO
Si intitola “Costruisci e porta a casa” il laboratorio a cura di Paolo Cattaneo in programma tutti i giorni dal 3 all’11 luglio alle 17 nel Giardino Olivarium di Sestu: esercizi di creatività per bambine e bambini che nella dimensione del gioco scopriranno come utilizzare in modo originale i materiali lasciandosi guidare dalla fantasia.
SPETTACOLI
Il tema attualissimo della sostenibilità ambientale in “Madre Terra” del Teatro il Baracco – OGGI (mercoledì 7 luglio) alle 19: «un ragazzino curioso, il suo cagnolino, un misterioso anziano signore apparentemente burbero e un losco figuro, sono i protagonisti di un racconto animato che si sviluppa intorno ad un campo, per promuovere i valori della collaborazione e del rispetto della natura in contrapposizione all’individualismo e allo sfruttamento irrispettoso della terra».
Storie sotto il tendone DOMANI (giovedì 8 luglio) alle 19 con “Manovella Circus” di e con Agostino Cacciabue e Rita Xaxa (produzione Teatro Tages – Teatro del Segno): in scena una simpatica famiglia di scimmiette, da Max l’acrobata a Ginger che danza sui pattini a rotelle, mentre Casimiro il giocoliere si esibisce sul monociclo, il mago Gustavo stupisce tutti con le sue illusioni e il piccolo Cico Ciaco sogna sulle note dell’Organetto di Barberia.
Una performance “in precario equilibrio” per Stefano Farris, autore e interprete de “L’uomo seduto nel nulla” di Antas Teatro – venerdì 9 luglio alle 18: «una figura urbana taciturna e poetica: si muove poco, non disturba, occupa poco spazio, legge in continuazione e si fa voler bene. Non sappiamo da dove arrivi e dove andrà. “E’ un supereroe? Un Mago? Un alieno? E soprattutto, dove è seduto?”, si chiedono sbalorditi i passanti. Ma la risposta è avvolta nel mistero».
Il fascino della semplicità con “Hope!Hope!Hopla” del Teatro del Sottosuolo con Pasquale Imperiale e Vincenzo De Rosa, ovvero il duo di clown “I Nipoti di Bernardone” – venerdì 9 luglio alle 19: «la spontaneità e l’ingenuità dei personaggi, quella loro eterna “età dell’innocenza” piena di speranza che porta stupore e meraviglia, che fa sorridere l’anima ed il corpo e li rende leggeri… li fanno viaggiare in quella terra dove l’immaginazione e le piccole magie sono realtà».
Viaggio nel futuro – sabato 10 luglio alle 19 – con il “Circo Maldestro” di Franco Fais: «nell’anno 2030, la popolazione della terra è ancora molto triste e sconvolta perché negli anni precedenti il mondo è stato invaso da una terribile catastrofe. Gli esseri umani del pianeta terra non sorridono più e non assistono più a nessuno spettacolo.Un vecchio regista cerca di reagire e di ridare allegria alla gente organizzando uno spettacolo brillante con i migliori artisti di un tempo…».
Fantastiche, sorprendenti e poetiche avventure con “Fratelli De Idda” di Antas Teatro – domenica 11 luglio alle 18: una pièce immaginifica e tutta da scoprire con la cifra della storica compagnia di San Sperate, una performance spettacolare e interattiva incentrata sulle antiche e moderne favole, raccontate e “messe in scena” dagli artisti con la “complicità” del pubblico, che diventa protagonista nel meraviglioso gioco del teatro, dove la finzione si trasforma in realtà.
Finale scoppiettante per la XVII edizione del Festival “Bastoni e Burattini” – domenica 11 luglio alle 19 con un Pulcinella diventato padre di un Piccirillo in “Questo bimbo a chi lo do?” con Le Guarattelle di Enrico Francone: la celebre ninna nanna diventa realtà, e sulla scena prendono forma i personaggi grotteschi dell’immaginario popolare, in una vicenda dai toni fiabeschi e surreali ma anche inquietanti, con l’inevitabile lieto fine.
E a seguire i racconti del Cantastorie Ivan Dell’Edera (Bari) tra antiche favole, miti e leggende, vicende di tempi remoti e temi universali che diventano divertiti e divertenti “stornelli”: in scena la “Passione Pugliese” tra interessanti spunti di riflessione sul presente, sulle contraddizioni e i paradossi della società, sui desideri più strani e irrealizzabili e sulle rivoluzioni e le utopie del possibile, in una funambolica e sorprendente “cronaca” del presente tra ironia e poesia.
IL FESTIVAL
Si rinnova l’appuntamento con lo “storico” Festival “Bastoni e Burattini” organizzato da Le Compagnie del Cocomero – storica compagnia di teatro di figura fondata e diretta da Rahul Bernardelli giunto alla XVII edizione: un ricco cartellone con tredici spettacoli in programma dal 3 all’11 luglio 2021 nello spazio insolito e suggestivo del “Giardino Olivarium” in via Ottaviano Augusto a Sestu – un nuovo teatro “en plein air” per le colorate avventure di fantastici personaggi e avvincenti e poetiche storie “appese a un filo”. Una nuova, inedita cornice per l’attesa kermesse, ormai quasi “maggiorenne”, che per la prima volta non si svolge a Casa Ofelia – riaperta al pubblico e restituita alla città come luogo deputato per manifestazioni ed eventi culturali dal 2004 proprio in occasione della prima edizione del Festival “Bastoni e Burattini”. Unica nota dolente – dovuta a incomprensioni e sovrapposizioni nel calendario degli appuntamenti cittadini – per una XVII edizione che si annuncia piena di belle sorprese per il pubblico di giovanissimi e famiglie che ormai da più di tre lustri segue assiduamente, con interesse e passione il Festival.
Sul palco del Giardino Olivarium di Sestu si alternano artisti e compagnie di spicco della scena nazionale e isolana, ma anche d’oltre oceano, tra la storia di “Arlecchino e il furto d’Amore” con i burattini della Compagnia Il Baracco (Como), il “Juke box fiabe e poesie” di Rosetta Martellini e “Pulcinellamoltomosso” con Le Guarattelle di Enrico Francone (Puglia), poi la “Passione Pugliese” del Cantastorie Ivan dell’Edera (Bari), le “Storie di incantesimo” con le marionette del Teatro del Molino (Brasile-Italia), le avventure di “Lutka” con i burattini del Teatrino di Carta (Bologna).
E ancora la favola ecologica di “Madre Terra” con il Baracco (Como), le deliziose scimmiette del “Manovella Circus” di Teatro Tages / Teatro del Segno (Cagliari) e le performances teatrali “L’uomo seduto nel nulla” e “Fratelli De Idda” con gli attori della compagnia Antas Teatro (San Sperate), le acrobazie e i numeri di “magia” dei clowns in “Hope!Hope!Hopla” del Teatro del Sottosuolo (Napoli), il “Circo Maldestro” di Franco Fais (Bonarcado) e un inedito Pulcinella in “Questo bimbo a chi lo do?” con Le Guarattelle di Enrico Francone (Puglia) e a seguire il Cantastorie Ivan dell’Edera (Bari) che incanterà con i suoi racconti grandi e piccini.
Il XVII Festival “Bastoni e Burattini” è organizzato da Le Compagnie del Cocomero con la direzione artistica di Rahul Bernardelli e il coordinamento di Monica Pistidda, con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura e dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Sestu – e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Il costo del biglietto sarà di € 3,00
Info e prenotazioni 070/262432 – Pagina Facebook: Le Compagnie del Cocomero