A cominciare dalla sua lunga esperienza come magistrato e dopo anni dedicati a incontrare migliaia di studenti in tutta Italia, nel libro Anche per giocare servono le regole Gherardo Colombo racconta la grande avventura della Costituzione: il contesto storico in cui è nata; le resistenze e le abitudini alla sopraffazione e alla diseguaglianza che ha dovuto abbattere; il principio che la anima (la dignità di ogni persona), segnando una svolta storica epocale; come funziona e perché è stata scritta; chi sono gli uomini e le donne che sono riusciti nell’impresa dopo un lungo lavoro di mediazione, affinché gli scempi della storia non si ripetessero più. Spiega l’autore nel video di presentazione del saggio: “Le regole sono quel complesso di indicazioni, attraverso le quali possiamo, osservandole tutti quanti, vivere insieme. Possiamo arrivare a fidarci l’uno dell’altro. (…) Le regole si osservano soltanto se si è d’accordo con il loro contenuto. E allora ho cominciato a scrivere in modo da comunicare soprattutto ai ragazzi l’importanza dell’andare dentro le regole, del guardarle, del capirle e dell’applicarle, perché si vuole applicarle, non perché si deve”.
Con XY Sandro Veronesi – classe 1959, fiorentino con base a Roma. Con Caos calmo, tradotto in 20 paesi, vince il Premio Strega nel 2006, mentre con Il Colibrì si aggiudica il prestigioso premio letterario lo scorso anno – ha composto un romanzo che tiene col fiato sospeso, e illumina con la forza della scrittura, nella tradizione letteraria di Balzac e Dostoevskij, le ombre più nascoste dell’animo umano.
Un albero ghiacciato, di un rosso vivo, pulsante, intriso di sangue. Una strage indicibile si è consumata ai piedi di quell’albero: undici vite strappate da undici cause di morte diverse, avvenute contemporaneamente, in un lampo. I quarantadue abitanti di Borgo San Giuda, travolti dall’onda d’urto di quella scoperta, si ritrovano al centro dell’attenzione mediatica. Semplici testimoni del male, diventano i protagonisti dimenticati di questa storia, e tutti insieme scivolano nella follia. Mète, il giovane protagonista degli Sfiorati, dopo vent’anni è diventato don Ermete, e ora che custodisce il suo segreto sotto la tonaca non può abbandonare i suoi parrocchiani. Insieme a Giovanna Gassion, giovane psichiatra in fuga da un amore finito, cercherà in tutti i modi di mettere in salvo quel mondo di poche anime perse e mute, che sembrano lontanissime ma che in realtà siamo noi. Pagina dopo pagina sembrerà di entrare in quelle case modeste dove germina la follia, di incrociare quegli sguardi disperati e soli, e infine di sentirsi lievi e salvi, una volta arresi davanti al mistero.
I prossimi appuntamenti di Éntula: Il 2 agosto ritorno al festival per Daria Bignardi a Ploaghe con Lalla Careddu, cortile del Convento dei Cappuccini, alle 21, per presentare il suo ultimo romanzo Oggi faccio Azzurro (Mondadori). Il 5 agosto a Valledoria spazio ad Andrea Montovoli col libro Io non sono Grigio (Mondadori). Modera l’incontro, in agenda alle 19 alla frazione La Muddizza, Lalla Careddu. Il 7 agosto nuova tappa a Tiana (Casa Meddìe 18.30) del tour di presentazioni di Carla Fiorentino con Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni (Fandango 2021), nel ciclo di incontri previsto nel concorso LibriLiberi. La scrittrice sarà introdotta da Natascia Talloru.
ÉNTULA
È il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.
Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.
Éntula per l’ambiente
Poiché il 70% dei fan di Éntula hanno riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020.
Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna è realizzato col contributo di Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Fondazione Sardegna, in collaborazione con Libreria Koinè di Sassari.
Media partner di questa edizione è la testata giornalistica Sardinia Post.