Domani 20 luglio alle 21.30, lo spettacolo di danza indaga punti di vista inconsueti come lo sguardo di uno straniero e i luoghi comuni sul popolo italiano.
Si tratta di una performance ispirata e dedicata agli italiani, un popolo magnifico, apprezzato e deriso, pieno di divisioni, ma al tempo stesso sempre unito. Domani 20 luglio, alle 21.30, sul palcoscenico del Baretto di Porto Ferro, la compagnia cagliaritana Asmed Balletto di Sardegna, presenta “Welcome TU Italy” al pubblico di Corpi in movimento, il festival della danza d’autore.
Lo spettacolo è ideato e messo in scena da Sara Pischedda e Luca Castellano, impreziosito dalla voce di Simona Pucciarelli ed è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma della Sardegna.
È uno sguardo rivolto al popolo del Bel paese, che si muove tra persone libere e allegre, tra uomini e donne con le rispettive contraddizioni, talvolta colonizzatori e talvolta prigionieri, viaggiatori ed esploratori eppure attaccati al calore della propria casa. E ancora ballerini e confusionari, ma anche fermi e silenziosi.
Sviluppata come un viaggio nel tempo e nello spazio, la performance rappresenta un lavoro coreografico dinamico ed allegro.
La composizione prova inoltre a indagare punti di vista inconsueti come lo sguardo di uno straniero e la considerazione del resto del mondo, alla ricerca dei luoghi comuni, delle tradizioni e di tutto ciò che nel bene o nel male ha reso così popolari gli italiani.
Il festival “Corpi in movimento” è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari, ed è giunto alla diciottesima edizione. La manifestazione è sostenuta dal Mic, dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, con il patrocinio e la collaborazione della cooperativa Piccoli Passi, del Baretto di Porto Ferro, del Comune di Sennori e della Comes.
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