Il veliero sarà ormeggiato sotto Castel Nuovo, Maschio Angioino, simbolo della città partenopea ed ogni sera si illuminerà con il tricolore.
Nave Vespucci raggiunge Napoli provenendo da due giorni di sosta nelle acque dell’Arcipelago maddalenino nel quale sono state svolte attività marinaresche con i palischermi (imbarcazioni a remi sulle quali gli allievi si addestrano) tra gli allievi dell’Accademia e quelli della scuola sottufficiali di La Maddalena.
Suggestiva l’ammaina solenne con i pennoni illuminati di verde bianco e rosso a simboleggiare il profondo legame che lega la Marina Militare all’isola nella quale si trova uno delle principali scuole della Marina Militare.
Al comando del capitano di vascello Gianfranco Bacchi prosegue la campagna d’istruzione 2021 con l’addestramento dei 118 giovani cadetti che saranno impegnati in numerose attività didattiche ed addestrative nell’ambito delle discipline marinaresche e della formazione etico-militare.
Prima di ormeggiare in Italia, nave Vespucci ha solcato le acque del Mar Mediterraneo raggiungendo le isole Baleari dove ha fatto visita alla città spagnola di Port Mahon, rendendo omaggio al sacrario dei caduti della Corazzata Roma.
Nel corso della campagna di istruzione, gli allievi potranno toccare con mano l’importanza del lavoro di squadra e il significato di essere membri di un equipaggio al servizio del proprio Paese.
Dopo la sosta a Napoli, l’Amerigo Vespucci continuerà la Campagna d’Istruzione 2021 facendo rotta verso Cagliari, in Sardegna.
Nave Vespucci, al fine di mitigare il rischio di contagio da Covid-19, non sarà aperta alle visite a bordo nella campagna d’istruzione 2021, tuttavia sarà visibile dalla costa in ogni occasione di passaggio ravvicinato o di fonda nei luoghi di particolare interesse del Paese.
Approfondimenti:
Nave scuola a vela Amerigo Vespucci
Il Vespucci ha appena concluso un periodo di pre-campagna, durante il quale il veliero della Marina Militare e il suo equipaggio hanno svolto un intenso periodo di addestramento con il supporto del team del centro di addestramento del Comando delle Forze di Contromisure Mine di La Spezia, cui ha fatto seguito la partecipazione a diversi eventi istituzionali fra cui l’inaugurazione della Ocean Race Europe nel porto antico di Genova, la cerimonia per i 100 anni dell’International Hydrographic Organization nel Principato di Monaco dove, durante la sosta, ha anche ricevuto e issato a riva il vessillo Unesco simbolo del “United Nations Decade of Ocean Science for Sustainable Development”.
Il 26 e 27 giugno nave Amerigo Vespucci ha partecipato, inoltre, all’evento “Le Grandi Vele, incontro con le vele d’epoca” nel golfo di Gaeta. Onorato quest’ultimo impegno, l’unità a vela della Marina Militare ha fatto rotta verso il porto di Livorno da dove salperà per la campagna d’istruzione 2021 che si concluderà a Taranto il prossimo 6 settembre.
Il motto della nave, “Non chi comincia ma quel che persevera”, frase attribuita a Leonardo Da Vinci, ben rappresenta l’ideale che spinge in mare i 250 membri dell’equipaggio a cui si sommano i circa 130 uomini e donne dell’Accademia Navale.
La nave fu progettata, al pari della “gemella” Cristoforo Colombo, da Francesco Rotundi, ingegnere e tenente colonnello del Genio Navale, nonché direttore dei cantieri navali di Castellammare di Stabia.
Il 22 febbraio 1931 (90 anni fa!) a Castellammare di Stabia fu varata la nave Amerigo Vespucci, tutt`oggi in servizio per l`addestramento degli allievi ufficiali dell`Accademia Navale di Livorno.
La nave scuola è stata nominata Goodwill Ambassador dell’UNICEF il 30 luglio 2007 con una solenne cerimonia nel porto di Genova. Al Vespucci l’Unicef “affida un messaggio di pace e di speranza per i milioni di bambini e bambine che l’Unicef aiuta affinché possa diffonderlo in ogni parte del mondo”.
Il 4 luglio del 2016 a Livorno è stata rinnovata questa nomina da parte della Presidenza Nazionale UNICEF Italia affinché la nave possa continuare a trasmettere a tutti ed in particolare ai giovani un messaggio di pace, di convivenza e di rispetto reciproco, senza alcuna distinzione nello spirito che dal 1946, anno della sua fondazione, anima l’Organizzazione rivolta all’infanzia nell’ambito delle Nazioni Unite.
Fiore all’occhiello della Marina Militare, nave Amerigo Vespucci, dalla sua entrata in servizio ha svolto ogni anno attività addestrativa (ad eccezione del 1940, a causa degli eventi bellici, ed in occasione dei lavori straordinari), principalmente a favore degli allievi dell’Accademia Navale. Dunque intere generazioni di ufficiali si sono formati addestrandosi su una nave la cui propulsione principale è la più pulita in assoluto: la propulsione a vela.
Alla propulsione a vela si affianca la propulsione Diesel-Elettrica, realizzata con un sistema integrato che vede l’impiego di moderni ed efficienti gruppi Diesel-Generatori.
Durante la sosta lavori di Prolungamento Vita Operativa (PVO), iniziata a ottobre 2013 e terminata ad aprile 2016, è stata data particolare attenzione all’implementazione delle più moderne tecnologie volte all’efficientamento energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale della nave.