Desirè Manca (m5s) presenta una mozione in favore delle ostetriche di Sassari, escluse dalla programmazione.
“Nell’ambito della Conferenza Territoriale Socio-sanitaria dell’ASSL di Sassari è stato istituito un tavolo Tecnico – Programmatico che vede coinvolti i vertici di ATS, gli enti locali rappresentati dall’ufficio di presidenza della conferenza socio-sanitaria, i presidenti dei distretti sanitari di Sassari, Alghero e Ozieri, i rappresentanti delle parti sociali e i presi denti degli ordini dei medici e delle professioni infermieristiche. Un tavolo importante e affollatissimo nel quale verranno trattate le problematiche della rete sanitaria sarda e presentate le numerose istanze dei molti soggetti coinvolti.
Tuttavia, in questo fondamentale gruppo di lavoro pare sia stato dimenticato l’Ordine della Professione di Ostetrica (ex Collegio), che risulta incomprensibilmente escluso dal Tavolo tecnico di programmazione territoriale”.
Questa la denuncia presentata dalla consigliera regionale del m5s Desirè Manca prima firmataria di una mozione (sottoscritta dai pentastellati Michele Ciusa, Roberto Li Gioi, Alessandro Solinas) che impegna il Presidente della Regione e la Giunta ad assumere ogni iniziativa utile affinché l’Ordine della Professione di Ostetrica sia incluso nel Tavolo Tecnico – Programmatico Socio-Sanitario dell’ASSL diSassari istituito di recente.
“In Italia – ricorda la consigliera – esistono ventidue professioni sanitarie, ognuna delle quali ha il proprio Albo Professionale ed i propri rappresentanti. Tra questi rientra l’Ordine della Professione di Ostetrica, istituito con decreto legislativo il 13 settembre 1946 e che rappresenta oggi un notevole numero di professionisti”.