Terza e ultima serata di anteprime per Narcao Blues, il festival che da trent’anni porta la “musica del diavolo” nel Sud Sardegna grazie all’associazione culturale Progetto Evoluzione, che lo organizza e promuove.
Dopo Robben Ford e Bill Evans, il bluesman sardo Vittorio Pitzalis e gli africani Insingizi e Baba Sissoko, in cartellone nelle due serate precedenti, il trittico di appuntamenti che fa da preludio al festival si chiude domani (sabato 10) a Narcao con un altro doppio concerto (sold out).
A salire per prima sul palco di piazza Europa, alle 21.30, sarà la band del chitarrista e cantante Nick Becattini, tra i nomi di spicco della scena blues nostrana. Cresciuto attraverso una lunga militanza nel gruppo Model T. Boogie di Giancarlo Crea nella seconda metà degli anni Ottanta e un’importante residenza a Chicago, tra il 1990 e il ’93, il bluesman di Pistoia, una volta rientrato in patria, ha avviato un cammino artistico testimoniato da otto album a suo nome; il più recente, “Lifetime Blues”, lo vede in compagnia degli stessi musicisti di scena domani sera (sabato 10) a Narcao: Keki Andrei all’Hammond e tastiere, Anacleto Orlandi al basso e Enrico Cecconi alla batteria.
A seguire, riflettori puntati (intorno alle 22.30) sui Morblus, la band capitanata da un altro chitarrista e cantante di primo piano nel panorama del blues “made in Italy”, il veronese Roberto Morbioli, artista capace negli anni di costruire una carriera fatta di progetti solisti, collaborazioni illustri con musicisti del calibro di Massimo Bubola, Fabio Treves, Rudy Rotta, John Mayall, Nathan East, tra gli altri, e tanti concerti tra Italia, Europa e Stati Uniti. La band di Roberto Morbioli, battezzata giusto trent’anni fa, nel 1991, giocando sulla combinazione tra il suo cognome e la parola “blues”, fonde sapientemente funky, blues, r&b e soul: accanto al leader, sul palco di Narcao, ci saranno Giulio Campagnolo alle tastiere, Stefano Dallaporta al basso e Sergio Ratti alla batteria.
Archiviate le tre serate di anteprime, il festival Narcao Blues vivrà la sua trentunesima edizione nella penultima settimana del mese (dal 21 al 25 luglio) con un cartellone che proporrà, come consuetudine, una rosa di artisti internazionali, nazionali e locali, tra i quali gli statunitensi Roosevelt Collier e Neal Black, la cantante irlandese Kaz Hawkins , la chitarrista anglo francese Laura Cox, il cantante burundese J.P. Bimeni, la Latvian Blues Band, i toscani Roberto Luti ed Elisabetta Maulo e i sardi King Howl e Don Leone.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI – I biglietti interi per le serate di mercoledì 21, giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 luglio costano 12 euro, 10 i ridotti; il biglietto per la serata di domenica 25 luglio costa 5 euro; 30 euro è invece il costo dell’abbonamento per le cinque serate. A tutti i prezzi vanno aggiunti i diritti di prevendita. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito Boxoffice Sardegna e attraverso il portale www.narcaoblues.it.
Come già nella passata edizione, le serate avranno i posti limitati a quattrocento persone (duecento in più rispetto al 2020). L’apertura dei cancelli avverrà alle ore 20, e non sarà necessario munirsi di green pass per assistere agli spettacoli, ma verrà rilevata la temperatura all’ingresso a tutti gli spettatori.
Dopo Robben Ford e Bill Evans, il bluesman sardo Vittorio Pitzalis e gli africani Insingizi e Baba Sissoko, in cartellone nelle due serate precedenti, il trittico di appuntamenti che fa da preludio al festival si chiude domani (sabato 10) a Narcao con un altro doppio concerto (sold out).
A salire per prima sul palco di piazza Europa, alle 21.30, sarà la band del chitarrista e cantante Nick Becattini, tra i nomi di spicco della scena blues nostrana. Cresciuto attraverso una lunga militanza nel gruppo Model T. Boogie di Giancarlo Crea nella seconda metà degli anni Ottanta e un’importante residenza a Chicago, tra il 1990 e il ’93, il bluesman di Pistoia, una volta rientrato in patria, ha avviato un cammino artistico testimoniato da otto album a suo nome; il più recente, “Lifetime Blues”, lo vede in compagnia degli stessi musicisti di scena domani sera (sabato 10) a Narcao: Keki Andrei all’Hammond e tastiere, Anacleto Orlandi al basso e Enrico Cecconi alla batteria.
A seguire, riflettori puntati (intorno alle 22.30) sui Morblus, la band capitanata da un altro chitarrista e cantante di primo piano nel panorama del blues “made in Italy”, il veronese Roberto Morbioli, artista capace negli anni di costruire una carriera fatta di progetti solisti, collaborazioni illustri con musicisti del calibro di Massimo Bubola, Fabio Treves, Rudy Rotta, John Mayall, Nathan East, tra gli altri, e tanti concerti tra Italia, Europa e Stati Uniti. La band di Roberto Morbioli, battezzata giusto trent’anni fa, nel 1991, giocando sulla combinazione tra il suo cognome e la parola “blues”, fonde sapientemente funky, blues, r&b e soul: accanto al leader, sul palco di Narcao, ci saranno Giulio Campagnolo alle tastiere, Stefano Dallaporta al basso e Sergio Ratti alla batteria.
Archiviate le tre serate di anteprime, il festival Narcao Blues vivrà la sua trentunesima edizione nella penultima settimana del mese (dal 21 al 25 luglio) con un cartellone che proporrà, come consuetudine, una rosa di artisti internazionali, nazionali e locali, tra i quali gli statunitensi Roosevelt Collier e Neal Black, la cantante irlandese Kaz Hawkins , la chitarrista anglo francese Laura Cox, il cantante burundese J.P. Bimeni, la Latvian Blues Band, i toscani Roberto Luti ed Elisabetta Maulo e i sardi King Howl e Don Leone.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI – I biglietti interi per le serate di mercoledì 21, giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 luglio costano 12 euro, 10 i ridotti; il biglietto per la serata di domenica 25 luglio costa 5 euro; 30 euro è invece il costo dell’abbonamento per le cinque serate. A tutti i prezzi vanno aggiunti i diritti di prevendita. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito Boxoffice Sardegna e attraverso il portale www.narcaoblues.it.
Come già nella passata edizione, le serate avranno i posti limitati a quattrocento persone (duecento in più rispetto al 2020). L’apertura dei cancelli avverrà alle ore 20, e non sarà necessario munirsi di green pass per assistere agli spettacoli, ma verrà rilevata la temperatura all’ingresso a tutti gli spettatori.