Secondo giovedì per NOTTI COLORATE – Storie di vita, d’arte e di commercio, il cartellone di spettacoli e animazione organizzato da Il crogiuolo, inserito nella manifestazione voluta dall’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo del Comune di Cagliari.
La NOTTE AZZURRA propone domani, 8 luglio, un programma variegato. In piazza Garibaldi, alle 18, si comincia con IL GATTO CON GLI STIVALI, spettacolo per famiglie liberamente ispirato alla versione di Charles Perrault. Questa produzione della compagnia algherese Teatro d’Inverno – adattamento e regia di Giuseppe Ligios, in scena Gianfranco Corona, Giuseppe Caragliu e lo stesso Ligios – si ispira alla famosa fiaba che affonda le sue origini nella metà del ‘500, poi ripresa da innumerevoli autori, come i fratelli Grimm e, appunto, Perrault. Il protagonista è il figlio minore di un mugnaio, che alla morte del padre riceve in eredità null’altro che un gatto, che invece si rivelerà la soluzione a tutti i problemi del suo giovane padrone. Il felino, parlante, in cambio di un vecchio paio di stivali saprà congegnare una serie di astuti piani affinchè il Re di quelle terre scambi il suo umile padrone per il ricco Marchese di Carabas. Nella versione del Teatro d’Inverno alcune licenze: il Re è un bonaccione alle prese con un servitore irriverente; il Gatto un abile incantatore un po’ “tamarro”; il giovane è Germano, figlio del mugnaio, complice suo malgrado dei piani strampalati dell’amico felino; l’Orco Fiatomorto un bullo troppo sensibile alle lusinghe.
A seguire, sempre in piazza Garibaldi, alle 19.15 HOPE! HOPE! HOPLA!, di e con Pasquale Imperiale e Vincenzo De Rosa(Produzione Teatro del Sottosuolo). Il duo di clown “I Nipoti di Bernardone”, Imperiale e De Rosa, sono Piumino e Putipù, due clown giocolieri che conquistano subito il pubblico dei più piccoli ma anche dei più grandi. In questo lavoro i due attori si confrontano ancora un volta con la semplicità tipica dell’arte della clownerie, quella semplicità che porta stupore e meraviglia, dove tutto può diventare “sorpresa”. E la sorpresa è data da un cappello che sembra volare, da una giostra di fuoco, dalla velocità di un numero acrobatico che l’occhio non può svelare, dalla poesia racchiusa in un gesto, dalla risata che scoppia incontrollata per un’azione improvvisa dell’uno o un’espressione dell’altro.
Lo spettacolo si sviluppa secondo una sequenza di gag comiche in un crescendo di abilità tecniche e di risate. I giochi tradizionali della clownerie e le tecniche della giocoleria e dell’acrobatica intrecciano insieme i fili di uno spettacolo con una struttura solida ma aperto all’improvvisazione. La musica fa da contrappunto sonoro, sottolineando e raccontando le emozioni e gli scambi tra i due clown giocolieri. Il risultato è un misto di poesia, comicità e rigore dall’esito esilarante.
Dalle 19 alle 21 nel quartiere di Is Mirrionis gli Interventi musicali a cura dell’associazione Symponia, nata diversi anni fa dalla collaborazione e dal lavoro sinergico di alcuni musicisti cresciuti e operanti in realtà diverse, desiderosi di dare valenza sociale e aggregativa alla cultura e alla musica, con particolare attenzione a tutte quelle espressioni che riguardano in primo luogo le tradizioni isolane, folcloriche, culturali e storiche.
Alle 21.30 approda in piazza San Giacomo CAGLIARI, STORIE DI VITA E DI LAVORO: I CILLOCCO, con testo di Rita Atzeri ed Elena Pau voce narrante protagonista (produzione La Fabbrica Illuminata). Si racconta la storia della famiglia Cillocco, cognome mutato in Cilloccu per un errore anagrafico, titolare dell’antica gioielleria “Cilloco” di via Manno, legata da stretta parentela anche alla famiglia Cao, il Marino imprenditore che diede vita a una nota fabbrica di mobili e che ha lasciato una storica testimonianza con le immagini girate durante la Festa di Sant’Efisio nella Cagliari distrutta dai bombardamenti nel 1943.
Al pubblico viene richiesta la massima collaborazione per rispettare le norme di sicurezza vigenti: la prenotazione del proprio posto con un messaggio WhatsApp al numero 334 8821892; è consigliabile l’arrivo con almeno 20 minuti d’anticipo rispetto all’orario di inizio degli appuntamenti.