Sarà una NOTTE ROSSA quella di giovedì 15 luglio per NOTTI COLORATE – Storie di vita, d’arte e di commercio, il cartellone di spettacoli e animazione organizzato da Il crogiuolo, inserito nella manifestazione voluta dall’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo del Comune di Cagliari.
Si parte in piazza Garibaldi, alle 18, con STRAVANATO SCIÒ, spettacolo di giocoleria con Simone Orrú (produzione Teatro del Sottosuolo). Si prosegue in piazza del Carmine, alle 20.30, con COMARE VARDETTA & CO, produzione dei Barbariciridicoli, ideata e diretta da Tino Belloni, interpretata da Rosa Virdis, Roberto Piredda, Maddalena Solinas, Francesco Obino, Bianca Pinna, Angela Vitali, Mattea Cherubini, Giovanna Pittalis, Letizia Marras, Sebastiano Mastino.
Comare Vardetta & CO è un classico esempio di animazione di strada. Lo spettacolo è focalizzato ironicamente sulla figura tipica della Comare sarda, donna anziana (e spesso vedova), molto curiosa (e spesso impicciona), chiacchierona (spesso petulante), che sa tutto di tutti e, se non lo sa, tutto deve sapere, in modo che non gli manchino gli argomenti per le sue conversazioni. Nel loro tipico e antiquato costume in isciallu, muccadore e vardetta, le chiassose Comari, con le loro spesso strambe storie personali, si presenteranno inizialmente in forma mimetica o invisibile, ovvero, mischiandosi al pubblico, intercetteranno con sketch, gag e battute a soggetto gli occasionali spettatori, che verranno trasformati in spettatori, sollecitati al dialogo e resi partecipi e co-protagonisti della performance. Lo spettacolo definisce un rapporto diretto con il pubblico, rompendo la cosiddetta “quarta parete” che solitamente divide gli attori dagli spettatori.
Intanto, fra le 20 e le 22, ancora gi Interventi musicali a cura di Symponia e alle 21.30 in piazza San Giacomo CAGLIARI, STORIE DI VITA E DI LAVORO: BOLLA GIOCATTOLI, su testo di Rita Atzeri, con Elena Pau (produzione La Fabbrica Illuminata). La storia del più antico negozio di giocattoli di Cagliari, che venne aperto dalla famiglia Bolla nel Corso Vittorio Emanuele nel 1860.