“La Squadra Navale è fatta di uomini e donne, un capitale umano prezioso che opera quotidianamente, nei diversi settori di competenza e ai vari livelli responsabilità, generosamente orientato a trasporre la propria professionalità e passione al servizio delle Istituzioni, nel pieno rispetto del giuramento prestato. E l’Ammiraglio Treu, da vero leader, da vero Comandante, grazie alla sua elevata professionalità e al suo incondizionato amore per il nostro Paese, ha saputo prepararla, motivarla, amministrarla, ispirarla, sostenerla, accompagnarla, spronarla e aggiornarla.” – ha sottolineato il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, nel corso della cerimonia di avvicendamento alla carica di Comandante in Capo della Squadra Navale tra l’Ammiraglio di Squadra Paolo Treu, cedente, ed il pari grado Enrico Credendino, subentrante, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Cavo Dragone, autorità civili, militari e religiose e di una rappresentanza del personale militare e civile della Squadra Navale.
“Con la sua cessazione dal servizio attivo la Forza Armata perde un grande Marinaio, la Difesa un validissimo dirigente, il Paese un efficacissimo ambasciatore di italianità. A lui subentra oggi l’Ammiraglio Credendino, un grande servitore dello Stato la cui professionalità è universalmente riconosciuta ed apprezzata. Sono certa che saprà dare la necessaria continuità all’azione gestionale, inserendosi nella scia del suo predecessore; consolidando i successi sin qui conseguiti e guardando al futuro con pragmatico entusiasmo e responsabile ambizione per contribuire all’ulteriore crescita della nostra Marina Militare. Formulo all’Ammiraglio Treu i più marinari auspici di “Buon Vento” per il nuovo futuro che si appresta a costruire insieme agli affetti più cari. All’Ammiraglio Credendino, unitamente a tutta la Squadra Navale, auguro buon lavoro e sempre maggiori successi.” – ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli.