Rassegna Internazionale Organistica,
domenica Roberto Bonetto e lo Juvenilia Ensemble
Doppio appuntamento nel Duomo di Alghero. L’organista eseguirà brani di Bach, Fischer, Villa-Lobos, Guilmant e Gigout; l’orchestra d’archi diretta da Alessio Manca musiche di Vivaldi e Grieg
Nuovo concerto domenica 22 agosto alle 21 nel Duomo di Alghero nell’ambito della XXI edizione della Rassegna Internazionale Organistica. Ritornano Roberto Bonetto, più volte ospite della Rassegna nelle passate edizioni e virtuoso di fama europea, e lo Juvenilia Ensemble, orchestra d’archi diretta da Alessio Manca. Organizzata dall’associazione Arte in Musica nell’ambito della programmazione del Festival del Mediterraneo, la kermesse gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna – Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni Culturali Spettacolo e Sport, della Presidenza del Consiglio regionale, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e del Comune di Alghero.
Bonetto eseguirà di Johann Caspar Ferdinand Fischer Passacaglia in Re minore; di Johann Sebastian Bach Komm süßer Tod, komm, selge Ruh! Corale dall’opera Schemellis Gesangbuch, BWV 478 (trascrizione Virgil Fox), Wir gläuben all an einen Gott BWV 680 preludio al Corale dalla Terza Parte dell’opera Clavier-Übung, Wachet auf, ruft uns die Stimme BWV 645 Corale dalla raccolta dei Sei Corali Schübler; di Heitor Villa-Lobos Bachianas brasileiras Nr. 5 per soprano ed otto violoncelli Aria (Cantilena) – Dança (Martelo) (trascrizione Roberto Bonetto); di Félix Alexandre Guilmant Grand Choeur in Re Maggiore “Alla Händel” Op. 18, Nr. 1; di Eugène Gigout Toccata.
Lo Juvenilia Ensemble invece proporrà di Antonio Vivaldi il Concerto in sol maggiore RV 150 per archi e basso continuo e il Concerto in re maggiore RV 230 per violino obbligato, archi e continuo, nonché Due melodie elegiache per archi di Edvard Grieg.
All’ingresso e durante i concerti saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti covid.
Roberto Bonetto. Ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte e successivamente quello dell’organo, diplomandosi presso il Conservatorio di Musica di Padova in organo e composizione organistica con il massimo dei voti sotto la guida del M° Renzo Buja. Ha ottenuto in seguito il diploma in clavicembalo presso il Conservatorio di musica di Verona con il M° Danilo Costantini ed ha contemporaneamente proseguito gli studi di composizione con il M° Antonio Zanon, portando a termine il corso di contrappunto e fuga.
Ha partecipato a corsi di perfezionamento tenuti da celebri docenti quali Jean Langlais, Gaston Litaize, Daniel Roth, Ton Koopman, Emilia Fadini, approfondendo, in seguito, lo studio del repertorio romantico francese a Parigi con il Naji Hakim. Svolge un’intensa attività concertistica con numerose esibizioni solistiche in Italia, Austria (Statdpfarrkirche Graz, St. Blasius Salzburg), Germania (Kreutzkirche Bonn, Landsberger Orgelkonzerte Stadtpfarrkirche Maria Himmelfart, Ingolstadt, Münchner Philharmonia, Berliner Philharmonia, Kölner Philharmonia), Francia (Chatédral de Bourges, St. Eustache, Bordeaux, Alpe d’Huez), Svizzera (Chatédral de Lausanne, St. Peter und Paul Zürich), Danimarca (Helligaandskirken Copenaghen), Svezia (Linköpings Orgel Festival), Polonia (Arcicattedrale di Varsavia, Danzica), Spagna (Bergara, Paesi Baschi, Tenerife), Portogallo (PORTO – International Organ Festival) e Giappone (International Organ Festival in Japan, Yokohama, Tokyo).
Come camerista ha lavorato con diverse compagini strumentali e corali, tenendo numerosi concerti soprattutto in duo e con il quartetto di ottoni “Organa et Bucinae”. Nel 2007 è stato – ed è tutt’ora – uno degli otto organisti che, assieme a Jean Guillou, hanno interpretato la prima esecuzione mondiale de “La Révolte des Orgues”, composta dallo stesso Guillou per 9 organi e percussioni. Ha effettuato inoltre registrazioni discografiche per l’etichetta “Rainbow” e per emittenti radiofoniche e televisive. È organista titolare al grande organo restaurato dell’Abbazia di Isola della Scala (VR). È stato docente presso i conservatori di Adria, Alessandria, Cagliari e Bolzano. Attualmente è, quale vincitore di concorso, titolare della cattedra di Armonia complementare e di Armonia ed Analisi presso il Conservatorio di Verona.