Tanti sono gli argomenti che verranno trattati e analizzati nei due incontri culturali, che non saranno la conclusione di una ricerca, ma un allargamento ad ampio raggio degli studi sulla musica dei nuragici, che merita di essere ulteriormente ampliata. Il Bronzetto nuragico Itifallico, è conosciuto da 114 anni (1907-2021), scatenando diverse teorie, definizioni, concezioni e supposizioni, che a volte risultano contraddittorie tra di loro. 3000 anni ci separano da ciò che avveniva in Sardegna anticamente, ma qualcosa di impalpabile è rimasto. Quale aspetto evolutivo ha avuto nel tempo lo strumento rappresentato nel Bronzetto nuragico Itifallico e come si è arrivati alle nostre Launeddas? Queste sono alcune domande alle quali si cercherà di dare una risposta, coinvolgendo tutti gli appassionati e curiosi amanti di questo antico e complesso strumento musicale. Le protolauneddas, possono a buona ragione, considerarsi lo strumento musicale che ha preceduto le launeddas, in un lento ma costante processo evolutivo, lungo oltre tremila anni. Tutto si evolve e tutto si è sempre evoluto, per questo motivo il termine “protolauneddas”, può diventare necessario per comprendere meglio la storia dello strumento musicale più singolare della Sardegna, Dopo che verrà compresa l’Importanza di tale ricerca, allora ci si potrà confrontare con tutto il mondo musicale.
Dalle Protolauneddas alle Launeddas, questo il percorso che faranno gli studiosi che interverranno nelle due giornate di studio Venerdì 27 Agosto e Venerdì 3 Settembre 2021, nel Parco Archeologico-Naturalistico di Santa Cristina di Paulilatino, dove si cercherà di dare risposte alla infinita Storia degli strumenti musicali in Sardegna, nel Mediterraneo e oltre? Da dove sono nati, come sono nati e come si sono evoluti? In un Incontro culturale che si svolgerà in uno scenario nuragico magico senza precedenti, oltre che in un posto straordinario.