Da domani e fino a Ferragosto i mercati di Campagna Amica del Sud Sardegna festeggiano il melone e l’anguria. Lo faranno mettendo in esposizione i frutti dell’estate per antonomasia accompagnati da prezzi famiglia, consigli utili sull’importanza della stagionalità e sulle loro proprietà benefiche.
Un’autentica festa dell’estate per due frutti freschi e dissetanti composti da circa il 90 per cento di acqua che contribuiscono ad una corretta idratazione del corpo.
In Sardegna sono coltivati in circa 1600 ettari (divisi più o meno a metà) e rappresentano l’anguria il 5 per cento della produzione nazionale e il melone il 3 per cento. La produzione lorda vendibile (PLV) si stima intorno ai 10 milioni, circa lo 0,60 per cento della Plv agricola sarda, intorno al 2,5 di quella ortofrutticola.
A livello nazionale i maggiori produttori di angurie sono la Campania a livello mondiale la Cina con oltre il 60 per cento.
L’Italia è invece la seconda maggior produttrice di melone a livello europeo dopo la Spagna.
La festa comincia domani mattina (venerdì) a Selargius (in piazza dei martiri di Buggerru) e Sant’Antioco (piazzale Pertini) e proseguirà sabato a Quartu Sant’Elena a Pitz’e Serra e Monserrato (via del Redentore), martedì ad Assemini (piazza delle Regioni), mercoledì ai Mulini, Pirri (vis Santa Maria Goretti) e Iglesias (via Pacinotti angolo via Ferraris), giovedì mattina in piazza dei Centomila a Cagliari e la sera a Villassimius in piazza Margherita Hack.
I mercati di Campagna Amica del Sud Sardegna rimarranno aperti fino al 14 agosto, per ripartire regolarmente dopo Ferragosto giovedì 19.