Ultima giornata di spettacoli e performance, di libri, musica e storie da raccontare per il Festival Cantiere.
Domani – domenica 22 agosto – manda in archivio la sua 26^ edizione con un fitto calendario di appuntamenti in programma a Baradili, il più piccolo comune della Sardegna.
I LIBRI
Saranno i libri ad aprire l’ultima giornata del festival, a partire dalle 18 a Casa della Vite. Si parte con la presentazione de L’alfabeto della paura (Feltrinelli) di Michele Dalai, 21 storie per bambine e bambini che vogliono sconfiggere i draghi e vincere piccole e grandi paure. Un’avventura per ogni lettera dell’alfabeto, illustrate da Francesca Carabelli: dalla A di Acqua alla S di Solitudine, dalla B di Buio alla V di Virus, ventuno favole brevi alla scoperta di modi diversi per far crescere il coraggio.
A seguire, splendori e miserie di un’arte antica e nobile con Manuale per un burattinaio in cui Patrizio Dall’Argine racconta il vero compito di un burattinaio consapevole: «Liberare le immagini dalla loro apparenza».
Si chiude poi con Isla bonita (66thand2nd), romanzo d’esordio di Nicola Muscas che, in forma di commedia corale, affronta il tema del talento come dono e fardello, riflette sulla vacuità del potere in una distorsione satirica e grottesca, si abbandona alla malinconia dei genitori che invecchiano, alla fragilità e insieme alla potenza delle relazioni, al mistero dei figli che nascono. Sullo sfondo, un’esilarante stagione di sport con un immaginario esagerato talento uruguaiano come croce e delizia.
LE MARIONETTE
A seguire torna protagonista il teatro con due suggestivi spettacoli firmati Teatro Tages. Nel primo è protagonista Agostino Cacciabue, che con il suo Il volo dell’innocenza anima una marionetta all’interno della scatola ottica, riproducendo un desiderio senza tempo: guardare dal buco della serratura, tentazione dalla quale sono attratti tutti, grandi e piccini. Uno spettacolo semplice, pensato per tre spettatori alla volta, invitati da un imbonitore ed un musicista ad accomodarsi sugli sgabelli e a guardare all’interno della scatola dove, aperto il sipario, compare la bella Marie Maddlenne.
Ancora più particolare il secondo spettacolo, Occhio al desiderio, rivolto a un solo spettatore per volta e in cui Rita Xaxa porta in scena i desideri spontanei espressi dai bambini: sarà il sorteggio a decidere quale desiderio sarà rappresentato a ogni apertura di sipario.
EPICA E SPORT
Sipario infine sulla ventiseiesima edizione del Festival Cantiere con il recital Il vecchio e il tour, di e con Michele Dalai – scrittore, conduttore radiofonico e autore Tv – e Giovanni Guidi, uno dei pianisti più creativi in Europa oggi, che dall’approccio lirico varia tra il jazz contemporaneo e il free.
Uno spettacolo, il loro, che è un viaggio nell’epica dello storico Tour de France del 1948, sulle tracce del mitico Gino Bartali, grande campione e grandissimo uomo, che tra il ’43 e il ’44, a rischio della vita, ha salvato centinaia di persone dalle persecuzioni nazi-fasciste. Ma nessuno lo sapeva, perché per Gino “il bene si fa ma non si dice”. Secondo molti esperti, hanno valore sociale anche le sue imprese sportive, che contribuirono a stemperare il clima nel Paese dopo l’attentato a Palmiro Togliatti. Nel suo racconto Michele Dalai, con l’ausilio dell’archivio sonoro per la regia di Guido Bertolotti, ricostruisce la storia di un uomo giusto, campione dello sport più epico e di sacrificio che esista.
“La dignità dell’arte”
E’ il tema di questa ventiseiesima edizione, a rivendicare da un lato la resistenza di un comparto tra i più duramente colpiti dall’emergenza pandemica; e dall’altro l’importanza dei progetti culturali di comunità:
«Fare arte nel paese più piccolo della Sardegna – spiegano gli organizzatori Aurora Aru e Franco Marzocchi – è sempre più importante perché abbiamo il dovere di riuscire a stimolare nelle persone questioni collettive essenziali, specie nei luoghi in cui la cultura fa più fatica ad arrivare».
FESTIVAL CANTIERE
19-22 AGOSTO – BARADILI
“La dignità dell’arte”
DOMENICA 22 AGOSTO
Teatro Tages
VOLO DELL’INNOCENZA
di e con Agostino Cacciabue
marionette, scene, costumi Rita Xaxa e Agostino Cacciabue
Teatro Tages
OCCHIO AL DESIDERIO
di e con Rita Xaxa
scene e costumi Rita Xaxa
Teatro De Gli Incamminati
UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA
DA MOBY DICK DI HERMAN MELVILLE
di e con Roberto Abbiati
in compagnia di Johannes Schlosser
Musiche Fabio Besana
Scenografie e costumi Roberto Abbiati
Coproduzione Armunia Festival Costa degli Etuschi
Kashmir Music
Anteprima Nazionale
IL VECCHIO E IL TOUR, IL RECITAL
di e con Michele Dalai
Giovanni Guidi
Presentazione dei libri:
L’alfabeto della paura. 21 storie di lettere coraggiose
di Michele Dalai con le musiche di Paolo Benvegnù.
Manuale per un burattinaio
di Patrizio Dall’Argine.
Isla bonita
di Nicola Muscas.