Il nuraghe Corvos alle porte di Florinas fa da cornice all’inaugurazione di
Florinas in giallo-l’isola dei misteri
Mercoledì 1 settembre prima serata di una full immersion di cinque giorni con il cantante e attore Peppe Servillo, la giornalista Stefania Divertito, il giallo ironico di Sarah Savioli e l’omaggio a Salvatore Mannuzzu di Sante Maurizi
FLORINAS (SS) Il fascino della letteratura, il carisma musicale di Peppe Servillo, il frontman degli Avion Travel, accompagnato dal My Folk Trio di Salvatore Maltana, e la suggestione della storia millenaria della Sardegna si uniscono per rendere ancora più speciale l’inaugurazione dell’edizione numero 12 di Florinas in Giallo – L’isola dei misteri. Sarà infatti l’imponente Nuraghe Corvos, una delle bellezze paesaggistiche del territorio di Florinas, un’eccellenza del territorio insieme al festival che da più di dieci anni contribuisce a far conoscere il paese fuori dai confini dell’isola, a offrire la cornice d’eccezione alla serata di mercoledì 1 settembre, che a partire dalle 20 darà ufficialmente il via a una full immersion di cinque giorni nel mistero e nella suspense che caratterizzano il festival letterario.
Dalla fine di agosto Florinas ospita una residenza artistica della giornalista napoletana Stefania Divertito (incontro alle 20), che da oltre vent’anni si occupa di tematiche legate all’ambiente e nel 2004 ha vinto il premio Cronista dell’anno con un’inchiesta sull’uranio impoverito, e in seguito il premio Pasolini per le sue inchieste sull’amianto. Ha collaborato con l’Espresso, Left, Il Fatto, Vanity Fair ed è attualmente capo ufficio stampa del ministero dell’Ambiente. L’attore Sante Maurizi leggerà alcuni brani da “Procedura”, il capolavoro letterario dello scrittore e magistrato Salvatore Mannuzzu, scomparso nel 2019, che quest’anno il festival omaggia con un reading quotidiano e con la proiezione il 2 settembre del film tratto dal suo libro, “Procedura”, alla presenza del regista Antonello Grimaldi.
È originaria di Chiaramonti, ma vive a Parma, dove ha conseguito un master in Scienze forensi e uno in Chimica analitica e ha collaborato per anni con il Ris dei Carabinieri, Sarah Savioli, che arriva al festival con “Il testimone chiave” (Feltrinelli), un giallo avvincente e ironico, che si sviluppa dall’omicidio dell’industriale Luigi Barani, sul quale indaga Anna, un’investigatrice non convenzionale, capace di comunicare con piante e animali, e che ha per testimone chiave il cane della vittima, un carlino con l’idea fissa del sesso e incline al ricatto.
Alle 21.30 Peppe Servillo, cantante, attore, musicista, frontman degli Avion Travel, legge e racconta “I bastardi di Pizzofalcone”, libro cult di Maurizio De Giovanni, accompagnato dal Salvatore Maltana My Folks Trio (Salvatore Maltana al contrabbasso; Max De Aloe all’armonica cromatica; Marcello Zappareddu alla chitarra classica).