“La decisione della Direzione aziendale di GKN di chiudere il sito di Firenze purtroppo non è cambiata. Solo una azione istituzionale forte può a questo punto dare una svolta alla vertenza”. Lo dichiarano Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm, e Davide Materazzi, segretario della Uilm di Firenze.
“La dichiarata disponibilità aziendale a fare ricorso alla cassa integrazione per chiusura per qualche mese – spiegano i sindacalisti della Uilm – attesta difatti che si persevera nella scellerata decisione di cessare l’attività, né il riferimento a possibili reidustrializzazioni ha alcun significato concreto, per la sua assoluta genericità e aleatorietà. Come sindacato non possiamo certo accontentarci di posticipare di pochi mesi i licenziamenti, piuttosto è nostro dovere provare a salvare i posti di lavoro”.
“Sulla vertenza – concludono Ficco e Materazzi – speriamo che possano influire due interventi istituzionali, che potenzialmente hanno una portata generale molto importante: innanzitutto l’annunciata legge che dovrebbe scoraggiare le chiusure aziendali, inoltre le politiche di settore per l’automotive anche esse più volte annunciate”.