Concludere i lavori delle opere ancora incompiute, come gli impianti delle piscine, gli immobili pubblici da destinare per uso culturale e di promozione agro alimentare, investire sul galoppatoio e sulle aree termali con progetti certi e in tempi celeri. Sono questi i temi trattati con l’Assessore regionale ai lavori pubblici Aldo Salaris nell’incontro tenutosi a Bono con i sindaci della comunità montana del Goceano. In apertura di seduta si è ribadita la piena solidarietà ai territori dilaniati dagli incendi, con la volontà di intraprendere delle azioni che possano sensibilizzare tutte le comunità affinché mai più si debba assistere a stragi del territorio di questa portata.
«Ora la nostra sfida è quella di pensare come territorio e non più come singolo comune. – ha dichiarato l’assessore Salaris – Il Goceano ha tante peculiarità, a partire dalla natura e dall’ambiente sino alla sua principale vocazione, quella dell’enogastronomia, da valorizzare con anche la riqualificazione di strutture apposite come il palazzo della cantina sociale. È necessario quanto prima progettare e completare le infrastrutture strategiche così da metterle a sistema per creare sviluppo e occupazione e combattere la grande piaga dello spopolamento. Aspetto che il prossimo incontro – conclude Salaris – abbia con il contributo di tutti definito le opere e i progetti per definire il sistema territoriale sui quali cominciare a lavorare quanto prima».