“Per salvare il porto di Arbatax serve un intervento al massimo livello, occorre che il presidente Solinas se ne occupi in prima persona aprendo un’interlocuzione diretta con il Governo per ottenere che lo scalo sia inserito all’interno dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna. Il presidente Pigliaru aveva aperto la strada, ora bisogna finalmente insistere con decisione, dando seguito a mozioni, ordini del giorno e soprattutto necessità di lavoratori e operatori. Il rilancio e lo sviluppo del porto di Arbatax sono possibili e passano attraverso la messa in rete, la realizzazione di infrastrutture e collegamenti, l’attrazione di investimenti e traffici”. Lo afferma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) dopo che il mancato stanziamento, da parte della Regione Sardegna, delle risorse necessarie ha portato all’interruzione del servizio di vigilanza.
“Per raggiungere l’obiettivo – aggiunge Mura – il presidente Solinas sa di poter contare sul sostegno di tutte le parti politiche a cominciare dal Pd. Come chiesi in occasione dell’approvazione della riforma Delrio, ribadisco con ulteriore convinzione che è necessario riclassificare e inserire Arbatax nell’Autorità di sistema portuale. Però deve finire l’inerzia e il presidente della nostra Regione Autonoma deve muoversi”.