Rocco Palombella, Segretario generale Uilm, e Gianluca Ficco, Segretario nazionale Uilm e Responsabile del settore auto vogliono che si riapra il tavolo di dialogo con Stellantis sulle prospettive produttive e occupazionali in Italia.
“Abbiamo inviato una richiesta ai ministri Giorgetti e Orlando per riconvocare al più presto presso il Ministero dello Sviluppo economico il tavolo con Stellantis, avente ad oggetto il futuro piano industriale e dell’occupazione. Dall’ultimo incontro dello scorso 15 giugno sono intervenute difatti numerose novità che devono essere necessariamente affrontate e approfondite con l’azienda e con il Governo per trovare le migliori soluzioni per garantire il futuro di tutti i lavoratori italiani e le missioni produttive in tutti i siti del nostro Paese”.
“Fra le principali novità – sottolineano Palombella e Ficco – annoveriamo senz’altro l’importante accordo di Melfi del 25 giugno, che prevede la riorganizzazione della fabbrica e la assegnazione di nuovi modelli, l’annuncio di Stellantis della costruzione della Gigafactory a Termoli, che conferma l’impegno nel nostro Paese con importanti investimenti nell’ambito del processo di elettrificazione, e da ultimo l’aggravarsi del problema di approvvigionamento di semiconduttori, già presente nei mesi scorsi, che ora sta paralizzando l’attività produttiva, causando fermate periodiche praticamente in tutti i siti italiani”.
“Alla luce di tutto questo abbiamo chiesto al Governo di riprendere la discussione e il confronto sul futuro di Stellantis in Italia, di migliaia di lavoratori e di un settore industriale che nei prossimi anni dovrà affrontare una importante sfida rappresentata dalla transizione ecologica” concludono gli esponenti Uilm.