domani (sabato 7 agosto) doppio appuntamento con il chitarrista Paolo Angeli,
in solo (alle 19.30) e in trio (alle 22.30) con Gavino Murgia e Cristiano Calcagnile.
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Si inizia alle 19.30 nell’Area Parco Zinnuri con uno tra i più importanti innovatori della scena musicale internazionale, il chitarrista sardo Paolo Angeli (evento sold out), talento fuori dagli schemi e difficilmente classificabile, capace di elaborare una sintesi originale tra musica tradizionale della sua isola e contemporaneità.
Il musicista originario di Palau, da anni trapiantato a Barcellona, traccia un ponte ideale tra memoria e innovazione, fino ad approdare a una musica d’avanguardia mediterranea. In questa occasione si esibirà in solo, accompagnato dalla sua “chitarra sarda preparata”, strumento di sua invenzione, un ibrido a diciotto corde tra chitarra baritono, violoncello e batteria, dotato di martelletti, pedaliere, eliche a passo variabile, capace di “stregare” una delle pietre miliari della storia del jazz contemporaneo, il chitarrista Pat Metheny, che di questa vera e propria opera d’arte musicale ha replicato una copia. Il programma prevede musiche dell’ultimo disco di Angeli, “Jar’a“, una suite in sei movimenti in cui la sua chitarra sarda preparata, senza alcuna sovra-incisione, raggiunge la gamma timbrica e la pressione sonora di un ensemble post-rock; un concept album in cui esprime un linguaggio contemporaneo innovativo e lo intarsia con una fragile vocalità che emoziona, muovendosi abilmente tra avanguardia e ritualità del canto tradizionale, evocando spazi aperti e coniugando mondi sommersi con la Sardegna ancestrale.
Non sarà possibile accedere al parco Tzinnuri con la propria auto, ma a partire dalle ore 18 sarà operativo un servizio navetta gratuito con partenza da Bauladu, dal parco di San Lorenzo, in zona Anfiteatro Comunale.
Al rientro in paese, doppio set in Piazza Giovanni Maria Angioy (biglietto a 10 euro più prevendita): apre alle 22 il producer e musicista Alek Hidell, con la sua personalissima musica tra suoni prog anni settanta e library music, “venati” di riferimenti afro e balearic; un preludio al concerto che intorno alle 22.30 vedrà protagonista ancora Paolo Angeli, questa volta alla testa di un inedito trio, nato proprio per questa occasione, che vedrà al suo fianco il sassofonista Gavino Murgia e l’eclettico e solido batterista Cristiano Calcagnile, compagno di viaggio di entrambi i musicisti in diversi progetti. La collaborazione tra Gavino Murgia e Paolo Angeli ha inizio circa quindici anni fa (in supporto ai reading di Alberto Masala e Marcello Fois) e si accresce nel tempo, quando diventa un trio con Antonello Salis alla fisarmonica, che sfocia di lì a poco nel vulcanico quartetto Giornale di Bordo. Dalla cellula Angeli-Murgia, dunque, nasce questo progetto speciale, vero e proprio battesimo musicale, tra ricerca e improvvisazione, che fonde le rispettive esperienze, passando a braccio tra l’avant-scat “a tenore” di Gavino Murgia, alle melodie del canto gallurese di Paolo Angeli, fino ad approdare alle reminiscenze “industrial” di Cristiano Calcagnile.
Domenica 8 agosto Dromos fa tappa a Fordongianus per recuperare, nella preziosa ambientazione delle Antiche Terme Romane, uno degli appuntamenti più attesi della passata edizione del festival, il concerto di Niccolò Fabi (inizio alle 22; biglietti ancora disponibili sul circuito BoxOffice Sardegna per i posti a sedere non numerati, al costo di 23 euro più prevendita) rimandato l’anno scorso per le restrizioni legate alla pandemia: un concerto nel segno dell’ultimo album di inediti del cantautore romano, “Tradizione e tradimento“, pubblicato a ottobre 2019, tre anni dopo il successo di “Una somma di piccole cose” con cui ha vinto la Targa Tenco per il miglior disco in assoluto del 2016 (bissando così l’alloro ottenuto nel 2013 con l’album “Ecco“). Ad aprire la serata, prima del concerto di Niccolò Fabi, un’altra voce, quella della cantautrice sarda Ilaria Porceddu.
- Biglietti e altre informazioni
I biglietti per i prossimi spettacoli di Dromos, si possono acquistare direttamente dal sito www.dromosfestival.it e nella sede di Dromos a Oristano, in via Sebastiano Mele, 5/b. Il loro prezzo varia a seconda delle serate. Costi e maggiori dettagli sono disponibili alla pagina Ticket nel sito del festival. In vendita anche dei mini abbonamenti validi per più serate. Per informazioni, la segreteria di Dromos risponde al numero di telefono 0783310490, al numero whatsapp 3348022237 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Notizie e aggiornamenti anche nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.
I concerti e tutti gli altri appuntamenti del festival si tengono nel rigoroso rispetto delle misure anti-Covid. A partire da venerdì 6 agosto, per accedere ai concerti e a tutti gli altri eventi in programma, sarà necessario dotarsi di Green Pass, rilasciato a chi ha ricevuto almeno la prima dose del vaccino anti Covid-19 (validità dal quindicesimo giorno a seguito della prima dose), ma anche a chi risulterà negativo a test molecolare/antigenico rapido (validità 48 ore) e a quanti presenteranno valido certificato di guarigione da Covid-19 (validità sei mesi). La richiesta del green pass dovrà essere fatta attraverso il sito www.dgc.gov.it. Sono esentati da queste prescrizioni i minori sotto i dodici anni e chi presenterà idonea certificazione medica.
I controlli saranno effettuati con l’app Verifica C19 che legge il QR code della Certificazione verde e ne valuta l’effettiva validità. È considerato valido sia il formato digitale che quello cartaceo. Per rendere più snelle le procedure ed evitare assembramenti, si consiglia di dotarsi di copia cartacea sia del biglietto del concerto che del green pass, avendo a portata di mano un documento di riconoscimento.
Per facilitare il ricorso al tampone, il festival Dromos attiverà un presidio medico, che somministrerà il tampone antigenico rapido a pagamento (al costo di venti euro, senza bisogno di prenotazione) nelle seguenti giornate: 7 agosto > dalle ore 20.00 a Bauladu, in via Asproni 4 c/o vecchio municipio; 8 agosto > dalle ore 19.00 a Fordongianus, accanto alla casa Aragonese.
La ventitreesima edizione del festival Dromos è organizzata dall’omonima associazione culturale con il contributo di: Ministero della Cultura, Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo), Fondazione di Sardegna, Banco di Sardegna, amministrazioni dei Comuni interessati, Sanycar, Cantina Bingiateris di Ortueri, Ros’e Mari Farm & Green, Fondazione Oristano. Partner del festival: Saint Louis College of Music di Roma, Unione dei comuni del Barigadu, Consulta Giovani di Bauladu, Curia Arcivescovile di Oristano, Antiquarium Arborense, Hotel Mistral 2, Globe Music Academy di Oristano, Viva Mandrolisai, Centro Servizi Culturale UNLA di Oristano, Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai, ANIAD • Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici, Bio Dromos Bar, Mariposas de Sardinia, Viaggiemiraggi Onlus, Sa Pasida, Crai Sardegna e Cuore dell’Isola, Ottica Erdas, Maria Antonia Urru e Radio Popolare. Il festival Dromos fa parte dell’Associazione Sardinia Jazz Network, di Rete Sinis, Bes • Best Events Sardinia e JIP • Jazz Italian Platform.