L’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti ha aggiudicato i lavori per la rete integrata sostenibile dei giovani che consentiranno la riapertura del Centro sociale Giovanni Paolo II di Torangius.
Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta SIRIMED di Tremestieri Etneo che ha offerto il ribasso del 27,709% sull’importo posto a base di gara di € 223 mila 931 euro e quindi per un importo di 174 mila euro più IVA.
“I lavori, che saranno consegnati entro il mese di settembre, saranno realizzati grazie a un finanziamento di 330 mila euro ottenuto nell’ambito dell’accordo quadro di Programmazione territoriale tra Regione Sardegna, Unione dei Comuni e il Comune di Oristano” sottolinea il Sindaco Andrea Lutzu.
“La ludoteca di Torangius era stata chiusa nel 2017 a causa delle infiltrazioni dal tetto – aggiunge l’Assessore Pinna -. Dei problemi strutturali soprattutto alla copertura e delle infiltrazioni conseguenti ne ha risentito tutto l’edificio. Dopo aver reperito le risorse nelle scorse settimane la Giunta Lutzu ha approvato il progetto di fattibilità e quelli definitivi ed esecutivi necessari per bandire la gara d’appalto. A questo intervento se ne aggiunge uno ulteriore da 160 mila euro finanziato con risorse comunali”.
“Il progetto prevede il rifacimento della copertura e del sistema di raccolta delle acque meteoriche che, allo stato attuale, rappresentano l’elemento di maggior criticità – precisa Pinna -. Il rifacimento del manto di copertura comporterà la sostituzione dell’attuale strato di protezione in pvc, ormai irrimediabilmente danneggiato, ma sarà anche l’occasione per adeguare l’intero pacchetto di copertura, in funzione di un miglior isolamento termo-acustico e dell’utilizzo di sistemi che migliorano la durabilità e la manutenibilità, senza trascurare di migliorare l’aspetto architettonico complessivo dell’edificio. Particolare attenzione verrà riservata alla copertura della sala polifunzionale, che presenta uno stato di degrado maggiore a causa del ristagno dell’acqua sulla superficie esterna dovuto alla caratteristica forma a “pagoda” con terminazione orizzontale”.
Per l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru “si tratta di un intervento di particolare importanza perché consentirà di restituire al quartiere di Torangius il servizio ludotecario attualmente ospitato provvisoriamente nei locali comunali di via Satta. L’intervento dovrebbe concludersi in pochi mesi e contiamo di far ripartire il servizio a Torangius nel più breve tempo possibile per mettere fine al disagio delle famiglie”.