Air Italy: cassa integrazione in scadenza, pericoloso silenzio sulla vertenza.
“Mancano appena tre mesi e mezzo alla scadenza della cassa integrazione per i 1400 lavoratori di Air Italy. Dal 31 dicembre, data in cui cesserà l’erogazione degli ammortizzatori sociali, concessi in proroga lo scorso primo luglio, ritorna lo spettro licenziamento per tutti i lavoratori delle basi di Olbia e di Malpensa”.
A dichiararlo è il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, vice presidente della commissione Trasporti, che lo scorso giugno era a Roma accanto ai lavoratori in protesta.
“Dopo il caldo mese di giugno in cui, in extremis, si sono concluse positivamente le interlocuzioni per l’ottenimento della proroga, oggi a preoccupare fortemente è il tombale silenzio piombato sulla vertenza.
Le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Solinas sia prima dell’estate sia qualche settimana fa in merito alla propria volontà di trovare una soluzione per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro e soprattutto un futuro alle altissime professionalità, purtroppo – osserva – non hanno trovato alcun riscontro nella realtà”.
“Chiedo quindi la convocazione immediata di un tavolo tecnico tra tutte le parti politiche e sociali per analizzare quelle che possono essere le soluzioni che scongiurino i licenziamenti”.
“La vertenza Air Italy – ricorda il pentastellato – si inserisce in un quadro di gravissima emergenza occupazionale che sta interessando l’intero comparto aereo italiano, ed è proprio per questo motivo che la Regione Sardegna ha il dovere di intervenire in maniera forte e decisa creando le condizioni migliori affinché queste professionalità non vengano perdute per sempre”.