Sabato 11 settembre a partire dalle ore 19.00, l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno presenta il concerto jazz “Tres” con Luigi Bonafede al piano, Francesco Sotgiu alla batteria e Salvatore Maiore al contrabbasso.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari, la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali Informazione Spettacolo e Sport, il Ministero della Cultura, si svolgerà nello spazio all’aperto della Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche della Facoltà di Cagliari in Via S.Ignazio da Laconi, 76.
Un evento che porta la firma di grandi autori nel panorama internazionale del jazz per una serata davvero speciale in cui l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno evidenzia, ancora una volta, un percorso artistico trasversale che coniuga stili e generi diversi all’alta professionalità dei protagonisti.
“Tres” è un live dove gli autori propongono, oltre al sound, una vera e propria visione ed etica della vita in cui il jazz abbraccia i valori dell’amore, della comprensione, del dialogo e del contatto emotivo, accomunando persone di età, etnie ed estrazioni differenti.
Un appuntamento quindi per ascoltare un gruppo che, oltre a rappresentare una punta di diamante nell’ambito del jazz, è in grado di connettersi al cuore e al sentire dei partecipanti per un’esperienza potente e fortemente toccante. Il concerto sarà replicato domenica 12 settembre a Baradili in Piazza Santa Margherita alle ore 19.00 nell’ambito della rassegna “Aspettando l’autunno tra musica e teatro – prima edizione 2021” realizzata dall’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno in sinergia con il Consorzio Turistico Due Giare.
Luigi Bonafede è un pianista jazz di fama internazionale, colto, raffinato interprete e compositore. Si è jazzisticamente formato nella seconda metà degli anni settanta al “Capolinea” di Milano, dove ha avuto modo di incontrare i più noti e rappresentativi jazzisti italiani, tra cui Larry Nocella, che ha influenzato in maniera determinante la sua vita e la sua carriera.
Ha partecipato come leader di propri gruppi ai più Importanti festivals nazionali e internazionali: Umbria jazz, San Remo, Pescara, La Spezia, Alassio, Ciak di Milano, Siena, Grande Parade du Jazz di Nizza, Jazz Jamboree di Varsavia, festival di Dhurarn (North Carolina), Montreaux, Amsterdam, Belgrado e Parigi. Innumerevoli inoltre le sue tournèe ed interventi in trasmissioni radiotelevisive con musicisti di gran valore come: Enrico Rava, Kenny Clarke, Tullio De Piscopo, Roberto Gatto, George Coleman, Flavio Boltro e tanti altri. In veste di batterista ha poi partecipato a concerti ed incisioni discografiche con prestigiosi autori tra cui Riccardo Zegna, Tiziana Ghiglioni, Bob Berg, Tony Scott e Rossana Casale. Nel 1997 ha vinto il concorso di arrangiamento di Barga.
Salvatore Maiore è nato a Sassari nel 1965. Dopo aver compiuto gli studi classici diplomandosi in contrabbasso al Conservatorio di Cagliari nel 1990 con il Maestro Rinaldo Asuni, ha vinto una borsa di studio che gli ha consentito di frequentare il Corso di Alto Perfezionamento di Saluzzo. Nel 1992 si è trasferito a Milano dove ha iniziato una lunga serie di collaborazioni tra le quali il Quartetto di Franco Cerri e Enrico Intra, il Sardinia Quartet (con il quale vince il concorso Jazz Contest a Milano) e il New Latin Ensemble di Arrigo Cappelletti. Nel 1993 si trasferisce Verona e inizia altre nuove collaborazioni: il Trio di Glauco Venier (con il quale vince il concorso Jazz a Vienne come miglior gruppo), il quintetto Gramelot Ensemble di Simone Guiducci, il quartetto Internòs (con Paolo Fresu), il trio di Balen Lopez de Munain, l’Italian Project di Kenny Wheeler, il gruppo Koinè” Roberto Ottaviano, l’Orchestra Parma Frontiere, il quartetto di Achille Succi, il Trio Ammentos, il Trio Amada, il quartetto di Stefania Tallini, il trio di Luciano Biondini, l’Orchestra Egea, il quartetto Tirodarco.
Le collaborazioni attuali più importanti e assidue lo vedono a fianco del clarinettista Gabriele Mirabassi con il quale ha registrato il disco Egea “Canto di Ebano” (vincitore del Top Jazz come miglior disco dell’anno 2008) e del pianista Stefano Battaglia con il quale ha pubblicato per la ECM il disco “Re:Pasolini” e registrato un nuovo lavoro in trio di prossima pubblicazione sempre per ECM. Ha avuto svariate collaborazioni concertistiche e discografiche con musicisti italiani e stranieri tra cui Lee Konitz, Enrico Pierannunzi, Enrico Rava, Nguyèn Le, Billy Cobham, Franco D’Andrea, Claudio Fasoli, L. Butch Morris, Joseph Jarman, Steve Grossman, Cedar Walton, Pietro Tonolo, Flavio Boltro, Roberto Gatto, Eliot Zigmund, Tino Tracanna, Gianni Coscia, Gianluigi Trovesi, Luca Flores, Nicola Stilo, Jacques Pellen, Kristen Nogues, Olivier Manoury, Oliver Lake, Antonio Faraò, Mairtin O’Connor, Ralph Alessi, Sandro Satta, Chris Speed, Andrea Dulbecco, Paolo Birro, Kyle Gregory, Mauro Negri, Al Di Meola, David Liebman, Don Byron, Ralph Alessi, Erik Friedlander, Florin Niculescu, Gil Goldstein. In vent’anni di attività ha registrato più di 50 dischi. Nel 2006 ha iniziato l’attività di insegnante di jazz al Conservatorio di Verona. Attualmente insegna al Conservatorio di Vicenza.
Francesco Sotgiu, batterista e percussionista, dopo aver studiato violino al Conservatorio si è dedicato al jazz, all’arrangiamento, alla sperimentazione musicale e, da qualche anno, alla riproposizione degli strumenti percussivi di origine popolare. Vanta numerose collaborazioni artistiche con musicisti italiani e stranieri: Enrico Rava, Paolo Fresu, Luigi Bonafede, Emanuele Cisi, Marco Micheli, Pietro Tonolo, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Massimo Urbani, Gianluca Petrella, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Antonello Salis, Rita Marcotulli, Kenny Wheeler, John Taylor, Palle Danielsson, Gil Goldstein, Steve Grossman, Mal Waldron, Bobo Stenson, Noa, David Liebman, Paul McCandless, Alex Sipiagin, Norma Westone, L. Agudo, ed altri…..
Attualmente é impegnato in diversi progetti musicali con i gruppi Emanuele Cisi Quartet, Five For Jazz di Luigi Bonafede, Nuyen Le Trio, G.Petrella X-Ray quartet, P.Della Porta quartetto. All’attivo anche numerose collaborazioni e tournée nell’ambito della musica “leggera” ed etnica: Branduardi, E. Iannacci, R. Casale, M. Pagani, Piero Pelu’, Anna Oxa, “Farawalla”, Elena Ledda, G. Dabirè, Balentes, Africa X, Piero Marras.
Come sideman, leader e co-leader: ha inciso un centinaio di produzioni discografiche tra le quali ” Scalabrun” con Paolo Fresu e Furio Di Castri ” Relazioni e rapporti” e ” Alexander” di Massimo Colombo ” Where are you?” , ” Giochi di Nuvole” e Homecoming” di Emanuele Cisi ” Twelve chances” e ” Some more chances” di Riccardo Luppi ” La briscola in cinque” e ” Il bandino” di Gianni Coscia ” Soul escape” con il Five for Jazz di Luigi Bonafede.
Il concerto si svolgerà in piena sicurezza nel rispetto delle norme anti Covid19: mascherine, distanziamento e green pass. La prenotazione è obbligatoria da effettuarsi via sms o WhatsApp al numero 3928625400-3939822765 a cui seguirà conferma per l’acquisto. Costo del biglietto 5 euro.