SCUOLA: SUPPORTO A STUDENTI E DOCENTI CON L’UNITà DI PEDAGOGIA SCOLASTICA.
LA PROPOSTA DI LEGGE DI CIUSA (M5S)
Tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, promozione dell’inclusione, dell’identità personale, ma anche prevenzione e contrasto del disagio, dell’abbandono scolastico, lotta al bullismo e al cyberbullismo.Sono soltanto alcuni degli obiettivi della Proposta di legge presentata dal capogruppo del M5S in Consiglio regionale Michele Ciusa, che, recependo la normativa nazionale in materia, punta all’istituzione dell’Unità di Pedagogia Scolastica Territoriale (UPST) e dei Coordinamenti Pedagogici Territoriali (CPT) come punti cardine strategici del Sistema di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni.
“L’UPST – spiega Ciusa – nasce come organismo consultivo-propositivo e si inserisce nel sistema educativo regionale come struttura di supporto che opera al servizio della scuola e del territorio. Personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), alunni e loro famiglie, potranno usufruire di un nuovo fondamentale organismo punto di riferimento, costituito da pedagogisti ed educatori professionali socio pedagogici pronti a intervenire nelle situazioni di difficoltà creando un clima relazionale positivo tra scuola, famiglia e servizi territoriali (ASL, servizi sociali, terzo settore”.
“L’UPST assume come destinatari delle proprie attività docenti o gruppi di docenti, discenti, genitori e personale ATA, singole istituzioni scolastiche o reti di scuole, agenzie e strutture gestionali e amministrative del sistema dell’istruzione ed esercita varie attività: rilevazione della domanda formativa e dei bisogni pedagogico-educativi emergenti; elaborazione di modelli, strategie, metodologie e strumenti di intervento; progettazione e realizzazione di iniziative formative rivolte al personale scolastico”.