In un contesto come quello in cui stiamo vivendo dove “chiudersi in casa” sembra essere l’unica soluzione a tutto, ci sono attività che avvengono e che rinnovano il senso di darsi agli altri. I volontari hanno questo spirito in ogni azione che fanno e portano avanti una cultura volta all’aiuto verso il prossimo, specialmente in quegli spazi di vita in cui maggiormente si rischia di sperimentare problematiche.
I Ministri Volontari della Chiesa di Scientology della Sardegna, portando avanti questo spirito, negli ultimi giorni sono stati impegnati in varie attività che vanno a toccare veramente il cuore di alcune delle maggiori problematiche nelle quali stiamo vivendo. Prima tra tutte ovviamente è la “nuova strana vita” che viviamo a causa della pandemia per cui, nella tarda mattinata di lunedì 6 settembre, hanno distribuito centinaia di libretti informativi su cosa siano virus e batteri, come si diffondano e come proteggersi dagli stessi. Il fatto è che le persone si ritrovano in balia di protocolli che sanno di dover rispettare, ma non sanno il perché e ciò sfocia in un’apparente clima di opposizione tra chi rispetta le regole e chi non vuole attenersi ad esse, quando una conoscenza degli argomenti legati a come virus e batteri ci facciano ammalare, seppur superficiale, può portare ad una maggior capacità di giudizio e quindi venir fuori più velocemente dalla situazione in cui stiamo vivendo.
Non solo, poiché l’aiuto ha a che fare anche lo stato di necessità, i volontari di Scientology, nel pomeriggio di martedì 7 settembre, sono andati nei comuni di Sagama e Santu Lussurgiu per consegnare reticelle per la recinzione dei terreni e tubi per l’irrigazione da mettere a disposizione della popolazione, visti i danni provocati dall’incendio di fine luglio. Se poi l’iniziativa è accompagnata da una persona come Dott. Mohamad Doreid, responsabile della sezione cultura dell’Unione Culturale Libanese nel Mondo, l’iniziativa porta anche con se il messaggio di convivenza nonostante le differenze culturali e fa comprendere che non si è mai soli, specialmente nei momenti più difficili.
Il corpo dei Ministri Volontari, fortemente voluto da L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology, risponde sempre con questo spirito, lo spirito di aiuto, incondizionato, ma sempre basato sulle effettive necessità. D’altra parte, come dice il motto di questi volontari, a prescindere da quanto grigia e difficile possa sembrare una situazione che deve essere risolta, “Si può fare qualcosa a riguardo”.