Dopo il debutto nel mese di luglio allo Spoleto Festival dei Due Mondi, Darwin nconsolabile, – l’ ultimo lavoro di Lucia Calamaro per la produzione Sardegna Teatro e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia,- va in scena al Teatro Massimo di Cagliari, dal 18 al 21 settembre 2021.
In scena Maria Grazia Sughi – poetica in atto di Lucia Calamaro – attrice fiorentina, tra le fondatrici della cooperativa Teatro di Sardegna, a interpretare una madre artista irriverente che finge la propria morte per attirare l’attenzione dei figli Simona Senzacqua, Gioia Salvatori e Riccardo Goretti.
Una madre anziana, artista performativa, – ex Fluxus, -, che si finge morta per ricevere un po’ di cura dai 3 figli, cosi occupati, cosi distratti, cosi disamorati, aggressivi, assenti. Simula la morte come certi animali: Maria Grazia pratica la “tanatosi”, molto diffusa tra certe specie che per scampare all’aggressione del predatore, “fanno il morto.” Il suo potrebbe esser un monito, un richiamo, un avvertimento, una richiesta, o semplicemente una performer…
C’è una figlia ostetrica, schiacciata dalla preoccupazione per le nuove generazioni, ambientalista imbranata: Simona. Un figlio maestro elementare, buonissimo, che ha per le mani il futuro e si imbatte in un fumoso testo inedito de L’Origine della specie”, citato da Borges, in un’intervista a Bioy Casares: Riccardo. Una figlia in simbiosi con la madre, perfomer-artista plastica, che indaga il prospettivismo amazzonico e le teorie dell’interspecie, sentendosi piu vicina al mondo vegetale che all’ animale: Gioia.
Biografia
Lucia Calamaro, drammaturga, regista e attrice nasce a Roma, si trasferisce a Montevideo e si laurea in Arte e Estetica a la Sorbonne di Parigi. Insegna all’Universidad Catolica de Montevideo, a Roma collabora con Rialto Sant’ Ambrogio. Fonda l’associazione Malebolge e dà corpo alla sua scrittura scenica, con: Medea – tracce di Euripide; Woyzeck; Guerra; Cattivi maestri; Tumore – uno spettacolo desolato e Magick, autobiografia della vergogna.
L’origine del mondo – ritratto di un interno vince 3 premi Ubu tra cui Miglior Nuovo testo italiano e il Premio Enriquez per regia e drammaturgia.
Editoria e Spettacolo pubblica Il ritorno della Madre, – a cura di Renato Palazzi
– che raccoglie: Tumore – uno spettacolo desolato, Magick – autobiografia della
vergogna e L’Origine del mondo – ritratto di un interno.
La vita ferma: sguardi sul dolore del ricordo e Si nota all’imbrunire (Solitudine
da paese spopolato) sono finalisti ai premi Ubu 2017 e 2019. Nel 2019 vince il premio Hystrio alla drammaturgia.
Attualmente è in creazione lo spettacolo Darwin inconsolabile – Un pezzo per anime in pena, prodotto da Sardegna Teatro.
Dal 2019 insegna al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
I testi La vita ferma e Origine del mondo sono pubblicati in Francia da Actes Sud e in Italia da Einaudi.
Dal 2021 è Presidente del Premio Riccione Teatro e dirige Scritture, nuova scuola di drammaturgia.