“Colpevoli di Viaggio” del Bocheteatro DOMANI (sabato 11 settembre) alle 21 al Museo Archeologico “Ferruccio Barreca” di Sant’Antioco per “Voci e Suoni d’Estate” / Intersezioni 2021 a cura di di OfficinAcustica: Monica Corimbi (che firma anche la drammaturgia) propone una riflessione sul tema delle migrazioni, attraverso le parole illuminanti di Erri De Luca. Un appuntamento dedicato alle famiglie domenica 12 settembre alle 19 – sempre al Museo – con “Cappuzzetto Rozzo” di Abaco Teatro, moderna rilettura della celebre fiaba in chiave ecologica per il divertimento di grandi e piccini.
CAMBIO DATA – Rimandato a martedì 14 settembre alle 21.30 alla Tonnara di Su Pranu a Portoscuso “E poi ho visto un gabbiano”, il concerto spettacolo di OfficinAcustica ispirato alle opere di Gianni Salidu.
Focus sulle storie e le vite dei migranti, in “Colpevoli di Viaggio” del Bocheteatro, in cartellone DOMANI (sabato 11 settembre) alle 21 al Museo Archeologico “Ferruccio Barreca” di Sant’Antioco sotto le insegne del Festival “Voci e Suoni d’Estate” / Intersezioni 2021 organizzato da OfficinAcustica: un racconto corale, per ritrovare i volti, gli sguardi, i sorrisi di quegli stranieri, approdati sulle nostre coste o giunti varcando deserti e montagne, superando confini, genti di terre lontane, in fuga da fame e guerre. Sotto i riflettori Monica Corimbi, che firma anche la drammaturgia dello spettacolo, liberamente ispirato a “Solo andata” di Erri De Luca, con le musiche di Gianpaolo Selloni: l’attrice e autrice dà voce a coloro che hanno abbandonato le loro case, i loro cari, quel poco o molto che possedevano, per inseguire un sogno, con la speranza di una vita migliore.
Una pièce emozionante, per cercare di capire, di immedesimarsi, di condividere idealmente le esperienze, spesso inquietanti e amare, tra cui non mancano però i gesti di solidarietà, l’umanità e la gentilezza, che hanno scandito il percorso: i protagonisti rivivono le paure e le difficoltà, ma anche i momenti di gioia, di serenità prima dell’arrivo tra gli sconosciuti abitanti di altre città, dove si trovano coinvolti in «una quotidiana “guerra” fra poveri». L’attrice incarna tutte quelle vicende, spesso dolorose, riscopre le parole, i pensieri, i gesti di individui mai incontrati, attraverso il potere della poesia che trasfigura la tragedia, trasformandola in una moderna epopea, quasi un romanzo in versi: un gruppo di migranti clandestini parte dall’Africa per raggiungere «i porti del nord», e come il coro di un dramma antico, descrivono ciò che accade diventandone intimamente partecipi, non più semplici testimoni.
Un’odissea al contrario, in cui chi scappa dalla morte e dalla distruzione, dalle persecuzioni o magri “soltanto” dalla miseria, verso il miraggio di un benessere che è per pochi, e si fonda sullo sfruttamento, sulla fatica e il dolore dei popoli, secondo un modello ormai anacronistico, trova troppo spesso una fine inattesa. Nell’indifferenza generale, si consuma una strage di donne e uomini, bambini, giovani e vecchi, che nulla hanno di diverso se non l’essere nati dalla parte sbagliata del pianeta: solo raramente la cronaca riporta alla ribalta, grazie a un’immagine particolarmente struggente, una storia lieta o triste, l’eco di quelle esistenze finite in una distesa di sabbia, nel gelo delle cime o in fondo al mare.
«In un momento così drammatico e delicato come questo si può prendere lo spunto per parlare di cosa significhi affrontare un viaggio di “speranza”; di cosa significhi emigrare e quanto spesso non vengano rispettati i diritti dei migranti» – si legge nelle note di presentazione -. «Per ciascuno di noi, una lezione di umiltà e una saggezza più grande per vivere meglio il futuro».
“Voci e Suoni d’Estate” / Intersezioni 2021 prosegue domenica 12 settembre alle 19 – sempre al Museo Archeologico “Ferruccio Barreca” di Sant’Antioco – con “Cappuzzetto Rozzo” di Abaco Teatro, moderna rilettura della celebre fiaba in chiave ecologica firmata da Rosalba Piras, anche protagonista sulla scena con Tiziano Polese e Giuseppe Asuni con le avventure della bambina che attraversa il bosco, con la sua mantellina, e scoprire il regno della natura.
CAMBIO DATA – Rimandato a martedì 14 settembre alle 21.30 alla Tonnara di Su Pranu a Portoscuso “E poi ho visto un gabbiano”, il concerto-spettacolo di OfficinAcustica ispirato alle opere di Gianni Salidu.
E ancora un intenso fine settimana, con “Tutto l’amore del mondo” de Il Crogiuolo sabato 18 settembre e l’indomani, domenica 19 settembre le “Parole Incantate” con La Fabbrica Illuminata, per finire sabato 25 settembre con “L’ultima Sciamana”, un omaggio a Chavela Vargas fiirmato OfficinAcustica.
«In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, il comparto culturale ed artistico ha operato e sta operando una silenziosa resistenza di fronte alle priorità dettate dal perdurare e mutare della emergenza sanitaria – sottolineano Anna Lisa Mameli e Corrado Aragoni, fondatori di OfficinAcustica -. «Non di meno ha cercato, nei lunghi periodi di chiusura, di vedere oltre, di cercare soluzioni per tornare al Pubblico in sicurezza, per non far mancare, ove possibile, la bellezza e il valore dello spettacolo dal vivo.
Da questo vissuto e dalla necessità vitale di tornare al nostro ruolo primario di artisti ed operatori culturali è nata una Rete di collaborazioni – con il progetto Intersezioni / rete di festival senza rete a cura di Fed.It.Art. Sardegna – in cui si inserisce “Voci e Suoni d’Estate”: venti appuntamenti in cartellone in tre comuni del territorio sulcitano/ Sud Sardegna – Portoscuso, Teulada e Sant’Antioco, di cui 10dieci ospitati dal giardino del Museo Archeologico “Ferruccio Barreca” di Sant’Antioco.
Gli spettacoli vedono in scena compagnie e gruppi provenienti da tutta la Sardegna, per offrire una variegata proposta culturale che si muove tra le arti della musica e del teatro, per promuovere e favorire il circuito di spettacoli dal vivo su tutto il territorio della Regione».
“Voci e Suoni d’Estate” / Intersezioni 2021 vede impegnati circa sessanta persone, tra musicisti, cantanti, attori e personale tecnico ed organizzativo ed è sostenuta dall’Amministrazione Comunale di Sant’Antioco e realizzata con la collaborazione del MAB e della Cooperativa Archeotur.
Prenotazioni : tel. 0781 82105
Ingresso 5 €,
Green Pass obbligatorio
Tutti gli eventi si solgono nel rispetto della normativa vigente per contenimento alla diffusione del COVID-19.
Contatti
Associazione Culturale Officinacustica
Via Giardini 51 – 09127 Cagliari
e-mail: [email protected]
cell. 338.6178220 / 339.3697744