Il giorno prescelto è il prossimo 27 settembre, in memoria del primo goal segnato da Gigi Riva per il Cagliari. Il luogo è quello della grande resistenza dei sardi: il Castello di Sanluri.
Così, a partire dalle 17:30, la Sardegna abbraccerà il suo Gigi Riva, in un lungo pomeriggio dedicato al “Rombo di Tuono” nazionale, varesotto di nascita, sardo d’adozione.
L’occasione è data dalla presentazione del manoscritto in note, dedicato dal Maestro Simone Pittau al Campione: Orgoglio Rossoblù, Inno al Cagliari dedicato al campione Gigi Riva, più sardo di me.
L’inno con parole in versi, a firma del giornalista sportivo e storico del Cagliari, Vittorio Sanna, ed eseguito in collaborazione con l’Orchestra da Camera della Sardegna diretta dal suo fondatore, il Maestro Simone Pittau, sarà presentato al pubblico dai due solisti che lo hanno interpretato: la soprano Elena Schirru ed il tenore Mauro Secci.
Il lungo pomeriggio inizierà a partire dalle 17:30.
Gli omaggi
In molti, offriranno la loro testimonianza d’affetto al grande campione: i figli, Mauro e Nicola Riva, il Prof. Francesco Cesare Casula, il giornalista sportivo Vittorio Sanna ed il direttore del Museo Rossoblù Simone Gallus, la soprano Elena Schirru ed il tenore Mauro Secci che hanno dato voce lirica all’inno, ed il cantante Beppe Dettori che ha dato voce alla versione pop dell’Inno.
Le sale del Castello di Sanluri ospiteranno, per la speciale occasione, una mostra di maglie storiche del Cagliari grazie alla preziosa collaborazione con il Museo Rossoblù di Quartu.
L’abbraccio virtuale, in tempo di Covid, sarà una rinnovata prova d’affetto dei sardi verso colui che all’unanimità, è considerato un campione tanto sul campo da gioco, quanto è più ancora, per sue opere filantropiche di grande generosità ed esempio in favore di generazioni di giovani di tutte le età, per la qualità delle azioni dell’Uomo e dell’Amico che negli anni hanno così profondamente connotato la sua vita.
Accoglieranno i presenti, il sindaco di Sanluri, Alberto Urpi, il direttore del Museo del Castello, Giorgio Murru, l’ideatore e autore dell’inno, Simone Pittau.
La serata si concluderà con la donazione a Gigi Riva, del manoscritto dell’opera musicale.