Storico Arborense), la Fondazione Oristano e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Cagliari. La sede prescelta è la città di Oristano e il suo patrimonio storico-monumentale.
La manifestazione avrà inizio alle ore 9:00, con le visite guidate ad alcuni siti: le Mura :Medievali; la Torre di Mariano; l’Antiquarium Arborense; la Torre di Levante (o di Portixedda).
Le guide della Fondazione Oristano e i volontari dell’Istituto Italiano dei Castelli accompagneranno i visitatori illustrando la storia e le peculiarità dei luoghi. Per facilitare L’afflusso ordinato e la godibilità: l’accesso sarà consentito a gruppi di 10-20 persone.
Nel pomeriggio, dalle ore 17:00, presso l’Auditorium Hospitalis Sancti Antoni, si svolgerà la conferenza ” Dalla capitale giudicale all’Unità d’Italia.
Dopo i saluti e le introduzioni del sindaco e dell’assessore della cultura del Comune cli Oristano, Andrea Lutzu e Massimiliano Sanna, del Segretario Regionale del
Ministero della Cultura per la Sardegna e Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Cagliaci e delle Province di Oristano e Sud Sardegna, Patricia Oliva, del Presidente dell’Istituto Storico Arborense, Maurizio Casu, della Presidente della Sezione Sardegna
e del coordinatore della Delegazione oristanese dell’Istituto Italiano dei Castelli, Donatella Rita Fiorino e Roberto Picchedda, prenderanno la parola i relatori, coordinati da Enrico Lusso,
presidente del Consiglio Scientifico Nazionale dello stesso Istituto. I temi discussi, legati alla storia e alla realtà di Oristano, riguarderanno: l’architettura e l’urbanistica giudicale (Marco Cadinu); il complesso giudicale carcerario (Giovanni Battista Cocco, Caterina Giannattasio e
Valentina Pintus); la valorizzazione del tracciato delle mura medioevali (Francesco Deriu); il convento di San Francesco tra Medioevo ed Ottocento (Marcello Schintu, Donatella Rita Fiorino, Silvana Maria Grillo, Elisa Pilia). Al termine delle relazioni, si aprirà il dibattito con il pubblico in sala.
Io ottemperanza al D .L. 105/2021, l’accesso ai siti e alla sala conferenze, è consentito ai soli possessori di Certificazione Verde (Green Pass) o a chi esibirà il risultato negativo al tampone molecolare o rapido nelle ultime 48 ore.