La vaccinazione è fondamentale per la sicurezza delle famiglie e la riapertura delle scuole
Nel secondo trimestre dell’anno il prodotto interno lordo è cresciuto del 2,7%, ma il 2,6% di questa crescita sono consumi. Il contributo degli investimenti si ferma allo 0,5%. Siamo ripartiti perché nel clima di nuova fiducia determinato da un governo che ha i risultati tra i migliori al mondo nella campagna di vaccinazione, ovviamente in proporzione alla popolazione, si sono mossi fortemente i consumi interni e, cioè, è cresciuta la spesa delle famiglie. In questo clima di sicurezza vigilata la gente ha ripreso a comperare e a spendere e, per fare tutto questo, devi avere un po’ di fiducia
Tutto il contributo della crescita è spesa delle famiglie attraverso i loro consumi. Questo rende ancora più cruciale la campagna di vaccinazione perché ritornare nel circolo infernale delle restrizioni significherebbe togliere la fiducia che muove gli acquisti di beni e servizi e, di conseguenza, significherebbe fare sparire la crescita. Sono i numeri dell’Istat a certificarlo.
Nel secondo trimestre dell’anno il prodotto interno lordo (Pil) è cresciuto del 2,7%, ma il 2,6% di questa crescita sono consumi. Il contributo degli investimenti si ferma allo 0,5%, la componente estera allo 0,3%. Le scorte sono negative dello 0,8%. Parliamoci chiaro. Siamo ripartiti, addirittura con un tendenziale del 17,3%, perché nel clima di nuova fiducia determinato da un governo che ha i risultati tra i migliori al mondo nella campagna di vaccinazione, ovviamente in proporzione alla popolazione, si sono mossi fortemente i consumi interni e, cioè, è cresciuta la spesa delle famiglie. In questo clima di sicurezza vigilata la gente ha ripreso a comperare e a spendere e, per fare tutto questo, devi avere un po’ di fiducia e ti devi porre lucidamente il problema che se riprendono a salire in modo sensibile i contagi si torna inevitabilmente alle restrizioni e riappare la sfiducia contagiosa. Aumentano ancora i risparmi, ma alla lunga aumenta il numero di chi perde il lavoro.