Sabato 11 settembre, il terzo giorno di Isole che Parlano di musica aprirà con l’immancabile appuntamento alla Chiesa Campestre di San Giorgio a Palau, alle 11:00 si terrà il consueto incontro/lezione.
Quest’anno ospiterà il giovane cantante e polistrumentista calabrese Davide Ambrogio – vincitore tra le altre cose del premio Musica contro le mafie 2020 – protagonista anche, a seguire, alle ore 12:00, del concerto Il primo canto. Ambrogio presenterà Evocazioni e Invocazioni, un originale progetto che dà vita a un racconto in cui il suono, nel suo valore estetico ed estatico, diventa la chiave di lettura della musica come risultato di un rito, di una funzione legata ad una serie di suggestioni ed emozioni: la musica tradizionale calabrese viene collocata nel mondo contemporaneo.A chiudere l’appuntamento, alla Chiesetta di San Giorgio sarà l’Aperitivo campestre, un invito al pubblico a scoprire le eccellenze vinicole dell’isola.
Il programma riprenderà nel pomeriggio, sempre a Palau, dove alle 17:30 la Fortezza di Monte Altura ospiterà Di Granito #16. Musiche tradizionali tra sacro e profano, la suggestiva sonorizzazione dedicata a Pietro Sassu e Mario Cervo, con un concerto di canto a Tenore del Cuncordu e Tenore de Orosei e del Cuncordu Bolothanesu “Tottoi Zobbe, Antoni Are”(Sardegna).
La giornata si chiuderà, infine, con la seconda serata Al Faro #8 a Punta Palau: alle 21:30 suonerà la Ooopopoiooo Orchestra (Italia) che vedrà riuniti Valeria Sturba, Vincenzo Vasi, Giorgio Pacorig e Filippo Sala, un’esperienza di suoni e visioni, in cui è facile perdersi in atmosfere oniriche e lasciarsi cullare da suoni impalpabili, ma anche farsi trasportare dal ritmo e dalla leggerezza delle canzoni. Il duo, nato nel 2012 dall’incontro ravvicinato tra due personaggi di spicco della scena alternativa – Vincenzo Vasi e Valeria Sturba, considerati entrambi virtuosi e massimi esponenti del theremin – torna, quindi, a Palau con un progetto speciale e in formazione allargata: ai due theremin, al violino, alle voci, ai giochini e alle cianfrusaglie colorate si aggiungono così la batteria di Filippo Sala e le tastiere di Giorgio Pacorig.
A seguire alle 22:30, l’ultimo concerto della giornata vedrà protagonisti i Seward (Argentina/Venezuela/Spagna), un ensemble unico nel suo genere – formato dai musicisti Adriano Galante (voce, banjo, chitarra), Meritxell Neddermann (voce, tastiere), Juan R. Berbín (batteria, percussioni), Pablo Schvarzman (chitarra, elettronica) e Marcellí Bayer (sax baritono, effetti) – che darà vita a una performance live travolgente e intensa, in cui si fondono poliritmie della tradizione sud americana, brani indie rock, free music, ballad riconducibili a Tom Waits e fantasiosi e gioiosi muri di suono.
Prosegue poi, anche nella giornata di sabato 11 al Centro di Documentazione del Territorio di Palau, la mostra di Francesco Cito Wide Gaze (Un ampio sguardo) visitabile dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 20:00 (ingresso gratuito).
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con posti limitati e prenotazione obbligatoria.