Il tema dei rifiuti
Rispetto al tema caldo dei rifiuti nella Capitale, per il candidato sindaco “poichè l’igiene urbana è una procedura mista, la collaborazione e l’assunzione di responsabilità tra enti sono fondamentali. A Roma abbiamo perso troppo tempo e non possiamo più permetterci l’immobilismo. Anche il sistema arboreo ha bisogno di cura e va preservato. Tutta la manutenzione ordinaria e straordinaria va pianificata altrimenti è sempre emergenza in cui non determini gli eventi ma li subisci. La sanità invece non è compito dell’ente locale ma noi dobbiamo mettere insieme il servizio sanitario con quello sociale. Nei settori strategici credo che l’azienda debba essere pubblica o partecipata dal privato ma a maggioranza pubblica. Queste aziende vivono di riflesso all’indirizzo dettato dalla politica degli enti locali. E’ l’indirizzo che non funziona. Per rendere Roma sicura -spiega- serve la presenza forte di una comunità che stimola e costruisce”. In chiusura, il candidato sindaco mette l’accento su come il Covid abbia penalizzato alcune categorie: “se sarò sindaco ripartirò da quelle più colpite, le metterò nelle migliori condizioni per poter prosperare”.
(ITALPRESS).