Nei multisala del circuito UCI Cinemas arriva Venezia. Infinita Avanguardia, il film documentario con la regia di Michele Mally che prende avvio dal patrimonio veneziano per raccontare i palazzi che ospitano capolavori e oggetti storici, le connessioni artistiche e culturali, i nessi visivi che, viaggiando tra le epoche, vanno a comporre il ritratto di una città futuribile. Proprio come accade nell’affresco “Il Mondo Novo” di Giandomenico Tiepolo, a Ca’ Rezzonico, dove la società veneziana del ‘700, accorsa ad ammirare quella sorta di “lanterna magica” che era il cosmorama, si accalca a stupirsi e a nutrirsi delle meraviglie del mondo che verrà, in un gioco di incastri e illusioni ottiche.
Nel film documentario, prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con la collaborazione di Villaggio Globale International con il sostegno di Intesa Sanpaolo e con la collaborazione speciale di Fondazione Musei Civici di Venezia, è Carlo Cecchi, maestro del teatro italiano che ha studiato, conosciuto e lavorato con i grandi intellettuali, registi, letterati e attori della cultura del ‘900, a consegnarci la memoria della città.Oltre a lui vediamo muoversi per i luoghi di Venezia una giovane, talentuosa pianista polacca, Hania Rani, tra i fenomeni della scena modern classic internazionale: cerca ispirazione e suggestioni per comporre la colonna sonora del film, in un gioco di rimandi e riflessi tra musei, calli e meraviglie veneziane. A tenere il filo tra questi due diversi sguardi e generazioni c’è la voce narrante di Lella Costa, una voce femminile per sottolineare che, da sempre, Venezia è donna.
La programmazione completa su www.ucicinemas.it