Vaccini Covid e antinfluenzale, ipotesi somministrazione unica…
L’azienda americana Moderna ha annunciato di avere in cantiere un farmaco di richiamo anti Covid-19 e anti-influenza.Secondo gli esperti un monodose potrebbe essere vantaggioso da un punto di vista logistico e non dovrebbe creare particolari problemi. Se fatte invece separate, è consigliato aspettare circa due settimane fra la prima e la seconda iniezione. Da quest’anno i vaccini antinfluenzale si potranno fare anche in farmacia.
Con l’arrivo dell’autunno, alla campagna di vaccinazione anti Covid si affiancherà quella antinfluenzale, che potrebbe iniziare a ottobre. Al via invece il 20 settembre le somministrazioni delle terze dosi di vaccini anti-Covid, cominciando dai soggetti immunocompromessi.
Una coincidenza di tempi che solleva l’ipotesi di poter ricevere i due farmaci contemporaneamente: ecco cosa sappiamo in proposito
Un vaccino di richiamo anti Covid-19 e anti-influenza stagionale è fra i risultati ottenuti dall’azienda biotech americana Moderna grazie alla tecnologia dell’Rna messaggero (mRna), utilizzata anche per altri vaccini innovativi per combattere infezioni dovute ad altri virus e alcune forme di tumore.
I risultati sono stati presentati dalla stessa azienda in occasione del suo R&D Day, la giornata dedicata a ricerca e sviluppo.
“Un monodose che funga da richiamo antinfluenzale e anti-Covid sarebbe vantaggioso, dal punto economico e organizzativo soprattutto per le categorie cui è raccomandato proteggersi dall’influenza: over 60 e soggetti fragili”