Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel centro della città gallurese, i carabinieri della sezione operativa del reparto territoriale di Olbia hanno tratto in arresto due cittadini stranieri per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari di Olbia, impegnati in un controllo nei pressi del passaggio a livello di via Mameli (i cosiddetti “cancelli”), sono stati insospettiti dal comportamento di un uomo che, alla vista dei carabinieri, ha tentato improvvisamente di allontanarsi.
Fermato e sottoposto a controllo, il 34enne di origini tunisine (z.c.) nel corso dell’identificazione mostrava un certo nervosismo: in effetti l’uomo, già noto agli operanti, veniva trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente eroina oltre ad una cospicua somma di denaro contante.
La successiva perquisizione domiciliare nell’appartamento condiviso con un cittadino brasiliano (s.d.s.m., 24enne) permetteva di rinvenire altri 26 grammi di marijuana suddivisa in 41 dosi, alcune fiale di metadone e alcune dosi di cocaina (di cui il giovane tentava di sbarazzarsi durante il controllo, venendo prontamente bloccato), oltre a materiale vario per il confezionamento, un bilancino di precisione e € 670 in contanti di piccolo e medio taglio, provento dell’attività di spaccio, accertando il sodalizio tra i due.
La sostanza stupefacente ed il denaro contante sono stati debitamente sequestrati. I due arrestati sono attualmente ristretti presso le camere di sicurezza della caserma di via degli astronauti, a disposizione dell’autorità giudiziaria della procura della repubblica presso il tribunale di Tempio Pausania, in attesa del giudizio di convalida che dovrebbe tenersi nella mattinata.