Ozieri. Il 10 settembre presentazione del volume “Diario di Quarant’Anni”
“Diario di Quarant’Anni” del Circolo Nuraghe di Fiorano.In occasione dell’inaugurazione del nuovo allestimento della Sezione Etnografica del Museo.Continua con impegno intensificato il rapporto di gemellaggio fra i comuni di Maranello, Fiorano Modenese, Bultei, Burgos, Ittireddu e Ozieri.
A riprova di questa positiva collaborazione, venerdì 10 settembre 2021, alle ore 17, presso il Civico Museo alle Clarisse di Ozieri, sarà presentato il volume: ‘Circolo Nuraghe 1980-2020. Diario di quarant’anni’, curato dal Presidente del Circolo degli emigrati di Fiorano Modenese, Mario Ledda, con i giornalisti Guglielmo Leoni e Alberto Venturi.
Il libro racconta l’attività di quaranta anni del circolo e l’intenso lavoro culturale e sociale che ha svolto il sodalizio a partire dal 1980.
Il primo capitolo è un album fotografico che ripercorre i primi 25 anni di vita del circolo: la costituzione, le iniziative, i gemellaggi, la Settimana Sarda che vide la partecipazione del primo ministro Romano Prodi.
Il secondo capitolo, che dal 2004 arriva fino al 2021, è impostato come un diario cronologico, con schede di approfondimento per le iniziative di maggiore spessore.
Infine, due appendici arricchiscono la pubblicazione: gli atti del convegno ‘Genti in movimento. Vecchi e nuovi processi migratori’, svoltosi a Maranello il 20 ottobre 2018 nell’ambito della celebrazione del 30° anniversario del Patto di Gemellaggio fra i comuni modenesi e i comuni sardi e una sintesi del convegno ‘Il Neolitico a Fiorano e Ozieri’, svoltosi il 22 novembre 2019 a Ozieri, sempre nell’ambito del 30° anniversario dei gemellaggi.
Il programma dell’evento prevede in apertura i saluti istituzionali delle autorità e a seguire il presidente del circolo presenterà il volume, coadiuvato dal giornalista Alberto Venturi.
La serata prosegue a partire dalle 18,30 con l’inaugurazione e visita guidata del nuovo allestimento della Sezione Etnografica del Civico Museo Archeologico.
In questo contesto si esibirà il coro ‘Città di Ozieri’, seguito da un gruppo di coppie sfilanti con il costume di Ozieri. Infine, sarà presentato un abito femminile ozierese dell’ ‘800.