Nel pomeriggio di lunedì 30 agosto due 50enni, originari di Gonnesa, sono stati arrestati dagli Agenti dell’Ufficio Volanti del Commissariato di Iglesias mentre tentavano di accedere all’interno dell’ex struttura carceraria di Iglesias.
L’equipaggio dell’Ufficio Volanti del Commissariato, transitando lungo la strada provinciale ha notato un veicolo parcheggiato, e in parte coperto dalla vegetazione, a pochi metri dell’ingresso dell’ex carcere che, sebbene in disuso e meta di “visite” non autorizzate.
I due poliziotti hanno deciso di fare una verifica controllando l’ingresso. Gli Agenti hanno sorpreso i due uomini, mentre armeggiavano davanti al cancello di ingresso cercando di scardinare la catena.
Accortisi della presenza degli Agenti hanno tentato una fuga durata pochissimo perché, nonostante un goffo tentativo di nascondersi tra i rovi, sono stati bloccati.
Dal controllo all’interno di uno zaino in possesso ad uno dei due è stato trovato il “kit” con gli strumenti del mestiere: un seghetto pe ferro lungo 30 cm, una chiave inglese lunga 25 cm, un piede di porco una cesoia tagliabulloni lunga 50 cm una chiave giratubi a pappagallo lunga 55 cm e per finire i grimaldelli con dodici lamine da 10 cm.
Questo materiale, presumibilmente, doveva servire a smontare le tubazioni in rame, le centraline dell’impianto idraulico nonché i cablaggi dell’impianto elettrico ancora presenti nella struttura.
I due sono stati accompagnati al Commissariato è tratti in arresto per i reati di tentato furto aggravato, danneggiamento, invasione di terreni ed edifici pubblici, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, in concorso tra loro.