I militari operanti, a seguito di un mirato servizio disposto dal Comando Provinciale di Cagliari, hanno sorpreso i due in un canneto nelle adiacenze di quella via Montessori mentre si accingevano ad innaffiare delle piante di cannabis.
La successiva perquisizione ha consentito nell’immediatezza di rinvenire nella loro disponibilità 45 piante di marijuana dell’altezza media di un metro e mezzo ciascuna, nonché materiale vario per la loro irrigazione.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato e verrà custodito in attesa di essere versato presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Cagliari. Gli arrestati, al termine della redazione degli atti concernenti quanto riscontrato dai carabinieri ed avvenuto in loro presenza, sono stati tradotti presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna.
Le prime verifiche poste in essere circa la quantità di principio attivo presente nelle infiorescenze delle piante hanno dimostrato che il THC è ampiamente superiore a quello previsto dalle normative vigenti ed in ogni caso quella piantagione era completamente sconosciuta alle autorità e clandestina.