Il Comune di Oristano ha aggiudicato all’impresa edile Caredda di Quartu Sant’Elena l’appalto all’impresa edile Caredda di Quartu Sant’Elena l’appalto per la riqualificazione del Parco e della Villa Eleonora d’Arborea e la sistemazione viabilità di accesso in Vico II Volta.
L’appalto è stato aggiudicato per un per la riqualificazione del Parco e della Villa Eleonora d’Arborea e la sistemazione viabilità di accesso in Vico II Volta.importo di 343.447 euro su una base d’asta di 470 mila euro, con un ribasso d’asta del 26,926 %.L’impresa avrà 210 giorni naturali e consecutivi per la realizzazione dei lavori.
L’intervento interessa la periferia est dell’abitato di Oristano, lungo la strada provinciale che conduce alla frazione di Silì, e riguarda la strada Vico II Volta, le aree di pertinenza della Casa di Riposo Eleonora d’Arborea e la Villa Eleonora d’Arborea.
“La villa sarà dedicata ad attività culturali, mentre Vico II Volta sarà una strada urbana di accesso e connessione al nuovo parco agricolo del progetto generale Oristano est” precisa il Sindaco Andrea Lutzu.
L’area oggetto dell’intervento, su una superficie di 14 ettari, è di proprietà dell’Associazione onlus Casa di Riposo Eleonora d’Arborea, con la quale il Comune di Oristano ha firmato un accordo per la concessione d’uso della villa storica intitolata ad Eleonora d’Arborea e delle aree intorno. Attiguo all’area che circonda la villa storica vi è il complesso della casa di riposo, che a partire dall’edificio costruito ai primi del secolo scorso è oggi articolato in una serie di edifici destinati alla residenza degli anziani.
“Il progetto prevede la riqualificazione dell’area, destinata a parco, connettendola all’intervento del Programma Oristano est, con il restauro e la rifunzionalizzazione della Villa Eleonora d’Arborea, generando un polo attrattivo di grande interesse storico e culturale all’interno del parco, che mira ad offrire ai cittadini spazi di vita e di incontro per favorire iniziative culturali e di socializzazione – spiega il Sindaco Lutzu -. L’intervento permetterà un recupero del complesso architettonico e agricolo, esaltando la qualità di contenitore culturale e civico dell’edificio, conservando e recuperando il valore storico e di memoria del bene”.
“Vico Volta, al momento strada privata, passerà al Comune – aggiunge l’Assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Saranno realizzate opere di urbanizzazione, condutture idriche e fognarie, canalizzazioni della rete energia e della linea telefonica. Saranno realizzate due corsie carrabili e una pista ciclo pedonale che si raccorderà con la pista all’interno dell’area parco. Sarà realizzato l’accesso all’area per consentire la connessione del parco, l’accesso alla villa Eleonora e attraverso la realizzazione di una nuova percorribilità, l’accesso diretto alla Casa di riposo”.
“Villa Eleonora sarà recuperato alla sua originaria conformazione, localizzando i servizi di supporto alle nuove funzioni, nei corpi laterali delle scuderie/cucine e del retro cortile – conclude l’Assessore Pinna -. L’ambiente d’ingresso diventerà elemento di distribuzione tra il ristorante, da realizzare negli ambienti delle ex scuderie e cucine, la caffetteria e gli ambienti del piano superiore che saranno destinati a spazi per attività culturali. Il ristorante e le sue pertinenze verranno ricavati negli ambienti dove originariamente erano ospitate le scuderie/stalle e le cucine della villa. Il giardino di fronte al prospetto principale sarà articolato, secondo uno schema ispirato al giardino all’italiana, in una serie di aiuole definite da percorsi pedonali in calcestruzzo. Un altro giardino, destinato a eventi culturali quali concerti e rappresentazioni e alla sosta, sarà costituito da manto erboso, attraversato da percorsi e aree di sosta pedonali”.