Un genio dell’armonica e del beatbox. È Moses Concas, conosciuto dal grande pubblico come vincitore della settima edizione di Italia’s Got Talent, l’ospite dell’appuntamento preserale del sabato (25 settembre) di Life After Oil a Villanovaforru. Alle 19, in Piazza Costituzione, è in programma l’atteso concerto del musicista nato a Iglesias, ma cresciuto a Quartu prima di trasferirsi a Londra dove ha continuato il suo percorso artistico.
Dalle 21 nuove carrellata di proiezioni del concorso, tra opere che trattano temi ambientali o legati ai diritti umani. Si partirà con il videoclip “Lama” della brasiliana Virginia De Ferrante per proseguire con la fiction “Interstate 8” della tedesca Anne Thieme e l’originale sguardo su Teulada di Emanuele Massa con “S’epropriu”. A seguire “Il muro bianco” di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi sulla presenza dell’amianto nelle scuole, l’animazione “Curiosity” di Fanny Schlor arrivata dalla Germania, “Inverno” di Giulio Mastromauro già vincitore del David di Donatello come miglior corto e per chiudere “Ophir” di Alexander Berman e Olivier Pollet girato in Papua Nuova Guinea.
Non solo musica e cinema. La giornata si aprirà la mattina, alle 11 nella biblioteca comunale, con il giornalista Luca Mirarchi che presenterà il suo libro di recente pubblicazione intitolato “Nessun destino è segnato. Le storie di Casa Emmaus”. Un lavoro nato dalla collaborazione dell’autore con la comunità di recupero Casa Emmaus attiva da oltre trent’anni.